Cina: Coronavirus spinge la vendita di auto online

Cina: Coronavirus spinge la vendita di auto online
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Geely lancia la consegna a domicilio per frenare la caduta libera del mercato interno, che nelle prime due settimane di febbraio è sceso del 92%
24 febbraio 2020

In Cina i costruttori reagiscono al brusco calo del commercio dovuto alle vaste zone in quarantena per il Coronavirus. Particolarmente colpito è stato il settore dell’auto, che nelle prime due settimane di febbraio ha registrato una contrazione delle vendite del ben 92%.

Geely ha annunciato che potenzierà il suo servizio di vendita online e provvederà alla consegna a domicilio delle auto da far provare ai clienti e da acquistare.

Il coronavirus ha ucciso 2.236 persone e infettato oltre 75.400 nella Cina continentale e le severe misure di salute pubblica per contenere la sua diffusione hanno gravemente compromesso l'attività commerciale e i consumi.

Le vendite di autoveicoli a livello nazionale scenderanno probabilmente di oltre il 10% nella prima metà dell'anno a causa dell'epidemia, e circa il 5% nell'intero 2020 a condizione che l'epidemia sia effettivamente contenuta prima di aprile, ha affermato la scorsa settimana l'Associazione cinese dei costruttori di automobili.

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