Chrysler 300C Long Wheelbase

Con i suoi 5 metri esatti, la Chrysler 300C non sembrava proprio avere bisogno di una versione a passo… lungo, ma è noto che americani ed europei hanno metri di giudizio piuttosto diversi, e così ecco arrivare la Long Wheelbase, che misura 15 cm in più rispetto al modello standard.

Come spesso accade in questi casi, dell’intervento beneficiano soprattutto i passeggeri posteriori, che ora possono contare su oltre 117 cm di spazio per le gambe, ma anche il volume del bagagliaio è leggermente aumentato (per la precisione di 0,30 metri cubi).
Dal punto di vista tecnico, l’intervento si è risolto con l’allungamento del passo della vettura, mentre esteticamente la 300C LW mantiene inalterato l’aspetto inconfondibile della berlina americana, mascherando il proprio ruolo di quasi-limousine con un allungamento – piuttosto discreto – delle porte posteriori.

"Chrysler 300C Long Wheelbase aggiunge15 centimetri in più all'eleganza e al design esclusivo di Chrysler 300C, che si conferma ad oggi la vettura più premiata nella storia dell'automobile," ha affermato David Rooney, Director Chrysler Marketing Communications. "E' inoltre disponibile un allestimento di classe superiore e la possibilità di personalizzare l'equipaggiamento in base ai gusti del cliente. Il risultato è una berlina unica e raffinata, ad un prezzo accessibile."

Le due versioni 300 Touring e 300C della serie Long Wheelbase possono essere personalizzate con un allestimento esclusivo che comprende: tavolino posteriore illuminato con funzione di scrittoio, due prese da 12 volt per l'alimentazione di computer e cellulari, poggiapiedi, specchietti di cortesia illuminati e faretti di lettura orientabili per i passeggeri dei sedili posteriori. E' inoltre possibile personalizzare il colore della carrozzeria.

La versione 300 Touring Long Wheelbase è equipaggiata con il propulsore V6 da 3,5 litri e 250 CV di potenza. La versione 300C Long Wheelbase è disponibile nella motorizzazione V8 HEMI da 5,7 litri, 340 CV e Multi-Displacement System (MDS), il sistema che disattiva selettivamente quattro degli otto cilindri quando non è richiesta la piena potenza, garantendo consumi più contenuti.

La vettura, che ha esordito al recente Salone di New York, sarà disponibile sul mercato americano dal prossimo autunno.