Chianciano Terme, sempre più smart city

Chianciano Terme punta sulla mobilità green: prima con le bici a pedalata assistita, ora con un’auto ad energia elettrica.

Per la cittadina della Valdichiana senese è una ulteriore tappa nel percorso di efficientamento energetico voluto dall’Amministrazione comunale.

Così, nel quadro di una “Città sempre più Smart”, presso il Parco Acqua Santa di Terme di Chianciano, è stata presentata l’auto elettrica in dotazione alla Polizia municipale, una E-Up, che si caratterizza appunto per la trazione 100% elettrica a emissioni zero.

Presenti alla consegna delle chiavi, Andrea Marchetti (Sindaco di Chianciano Terme), Damiano Rocchi (Assessore all’Ambiente del Comune di Chianciano Terme), Emiliano Maratea (Affari istituzionali e sostenibilità Toscana e Umbria ENEL), Riccardo Rubeca, della concessionaria Volkswagen Rubeca Motori.

Con la nuova auto, l’Amministrazione comunale risparmierà circa 3.000 euro all’anno, sostituendo la precedente a gasolio; e per la ricarica, oltre a quella già operativa in Piazza Italia, presto arriveranno a Chianciano Terme altre due postazioni, presumibilmente nell’area del centro storico (Piazza Gramsci) e nell’area termale (Via Baccelli).

Per il Sindaco Marchetti e l’Assessore Rocchi questo progetto rientra nel piano di efficientemento che l’amministrazione sta perseguendo, insieme al progetto per la pubblica illuminazione e quello del bike sharing, con il coinvolgimento di amministrazioni vicine, in modo che chiunque utilizzerà il servizio si potrà spostare facilmente non solo a Chianciano Terme ma anche i tutti i comuni confinanti e limitrofi.

«Le nuove infrastrutture di ricarica che saranno installate a Chianciano Terme - ha detto Emiliano Maratea, referente affari istituzionali Enel Toscana e Umbria - fanno parte del Piano nazionale per l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici che vedrà la posa di circa settemila colonnine entro il 2020 per arrivare a quattordicimila nel 2022. Il programma prevede una copertura capillare in tutte le regioni e contribuirà alla crescita del numero dei veicoli elettrici e ibridi circolanti. Enel sta operando per lo sviluppo di una rete capillare di ricarica composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane e Fast (50 kW) e Ultra Fast (150 kW), per la ricarica veloce, in quelle extraurbane. Circa l’80% dei punti di ricarica verrà installato nelle zone cittadine, di cui il 21% nelle grandi aree metropolitane e il 57% nelle altre città, e il restante 20% circa a copertura nazionale, per garantire gli spostamenti di medio e lungo raggio, nelle zone extraurbane e nelle autostrade. Tra queste ultime rientrano le stazioni del progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries), co-finanziato dalla Commissione Europea, che prevede l’installazione, in tre anni, di quasi duecento punti di ricarica su percorsi extraurbani, di cui trenta sono già stati installati sulla tratta Roma-Milano, come alle uscite autostradali di Barberino, Valdarno nel territorio comunale di Terranuova Bracciolini, di Firenze e al parcheggio dell’Outlet Valdichiana».

In questo modo la Toscana diventa la regione italiana con il più alto numero di infrastrutture di ricarica per auto elettriche e Chianciano Terme è la prima cittadina della Valdichiana a siglare il progetto con Enel; presto seguiranno altri comuni, come Montepulciano, Sarteano, Chiusi ed altri.

«Siamo certi che l’auto elettrica sia la mobilità del futuro - dichiara Riccardo Rubeca - La riduzione a livello globale delle emissioni impone scelte strategiche importanti e grande lungimiranza per gli investimenti attuali. La nostra concessionaria è da circa tre anni specializzata nella vendita ed assistenza di auto elettriche ed ibride per il marchio Volkswagen e con piacere consegniamo la E-Up al Corpo di Polizia Municipale di Chianciano Terme, sicuri che questo sia il primo passo verso un futuro ormai presente».