Chi si prende il mercato dell’aftermarket?

Distrigo: in campo il Gruppo PSA

Il gruppo PSA in occasione dell’Autopromotec di Bologna ha presentato obiettivi ed ambizioni di Distrigo, la sua piattaforma di distribuzione di accessori, in abbinata alla rete di assistenza tecnica multimarca Eurorepair.

Obiettivo dichiarato è rispondere a tutte le richieste nel post-vendita da parte di clienti di tutto il mondo, a prescindere dalla marca e dall’anzianità del veicolo posseduto.

La chiave del sistema Distrigo è nell’esclusivo schema di distribuzione, un’offensiva prima logistica e poi commerciale che si realizza in Europa grazie ad una rete di 130 Hub in Europa di cui 14 in Italia, che incarnano il concetto di “One Stop Shop” per rendere disponibili i ricambi a riparatori autorizzati e indipendenti.

La Rete Distrigo, presente anche in America Latina con due joint venture e presto in Cina, propone un’offerta di ricambi completa che comprende, oltre ovviamente ai ricambi originali PSA (al momento per i marchi Peugeot, Citroen e DS, con l’integrazione di Opel dal prossimo gennaio), anche la gamma Eurorepar, indirizzata a clienti possessori di auto di altre Marche.

La novità più importante riguarda l’inserimento in catalogo di fornitori internazionali, con referenze che coprono ben il 90% delle esigenze in termini di ricambi di un riparatore.

«A settembre 2013 - ricorda Gabriele La Corte, Direttore Ricambi e After Sales - è partito il piano “push to pass”, con il quale puntiamo a diventare il primo gruppo nel post vendita; poi l'obiettivo sarà quello di divenire leader nella fornitura di servizi di mobilità, allargando la base di clienti, mentre come PSA ci rivolgiamo ai nostri riparatori autorizzati, riparatori indipendenti e all'e-commerce attraverso “Mister auto“. Distrigo è l'anello di congiunzione tra tutte le varie parti del mercato: una strategia mondiale, con i nostri hub che distribuiscono marchi con qualità molto elevata, mentre il marchio Eurorepar ha più di 12.000 referenze multimarca con un alto livello tra qualità e costo. Tra i prodotti abbiamo aggiunto anche gli pneumatici e dal prossimo inverno anche gli invernali. Siamo attivi in 24 paesi, con 4.000 officine e l’ambizione di diventare la rete di riferimento. Per l’Italia, l’obiettivo è di arrivare a 400 officine entro l'anno e 500 nel 2020».

Motrio, l'alternativa francese

L’attenzione al mondo dei ricambi per Renault non nasce oggi: con Motrio, il brand creato nel 1998, dapprima come gamma completa di ricambi multimarca ed evolutosi poi in rete di riparatori, la Casa francese è presente in molti Paesi europei, con oltre 1.500 officine.

Motrio comprende una gamma completa di ricambi, prodotta e gestita dal Costruttore francese, ed una rete di riparazione professionale che nel nostro Paese sta diventando una realtà sempre importante: oltre 128 siti nel 2018, con crescita del 20% sul 2017, e l’obiettivo di proseguire con questo trend.

Nel 2019, il logo Motrio si rinnova, diventando Motrio by Groupe Renault; le competenze del Gruppo francese sono, infatti, al servizio della Rete Motrio e del cliente finale: formazione tecnica, metodi e marketing consentono ai membri della Rete un aggiornamento costante e alti livelli qualitativi a prezzi competitivi.

A questo si affianca l’innovativa piattaforma digitale RParts: con Motrio è possibile accedere ad un unico strumento online per l’acquisto di tutti i ricambi, originali e multimarca; grazie alla semplice interfaccia, è possibile ordinarli con pochi passaggi e riceverli quotidianamente presso la propria officina, senza dover sottrarre tempo prezioso alla propria attività.

Attraverso la piattaforma digitale, Renault gestisce oltre 22.000 codici multimarca, di cui più di 6.000 a brand Motrio, oltre all’intero catalogo Renault, con garanzia su ricambi e manodopera per due anni.

Denso, innovazione e tecnologia

Denso, tra le più importanti realtà nel campo della tecnologia, sistemi e componenti avanzati del settore automobilistico, investirà in modo più strutturato sul canale dell’aftermarket, definito un unico “global market place” sempre più strategico per l’azienda giapponese.

L’ampliamento della gamma è l’asset della strategia Denso che prevede una crescente attenzione al mondo degli autoriparatori, con servizi a valore aggiunto e “vertical solution”.

Non solo più Thermal Systems, quindi: Denso (che fa parte del Gruppo Toyota) sta sviluppando altre importanti aree di prodotti, dagli iniettori alla sensoristica, senza dimenticare i prodotti HD.

«Puntiamo - ha detto Jean Claude Dal Grande, Aftermarket Business Unit Director di Denso - a dar valore all’integrazione che abbiamo nei campi dell’innovazione e della tecnologia con il  grande tema dell’auto del futuro: guida autonoma, impatto ambientale e cambiamento dei modelli di uso dell’auto sono solo alcuni touchpoint sui quali stiamo lavorando da tempo».

Proprio sulla guida autonoma l’azienda nipponica ha confermato i propri investimenti, mirati all’innovazione tecnologica per un futuro migliore, con l’impegno a preservare la qualità dell’ambiente e a garantire sempre più sicurezza nella guida.

Un nuovo approccio al mercato che Denso sta sviluppando nel canale aftermarket, settore sempre più importante per il mondo automotive: nell’ultimo anno, il fatturato della divisione, a livello globale, è stato di circa 4 mld di euro, con significativo piano di sviluppo a volume e valore entro il 2025.

Traguardo che si punta a raggiungere grazie a qualità e innovazione, i due principali insight della strategia Denso per i prossimi anni.