Caterham Seven R500 Superlight

Gli appassionati delle domeniche passate a consumare i cordoli di un autodromo durante i trackday hanno un nuovo sogno proibito: la Caterham Seven R500 Superlight, ennesima evoluzione di un'automobile che non smette di stupire, oltre mezzo secolo dopo la nascita del progetto originario (che come tutti sanno si deve al geniale Colin Chapman).

La piccola factory inglese ci aveva già abituati a vetture dal rapporto peso-potenza esplosivo, ma questa volta ha superato se stessa, perchè questa nuova versione pesa solo 506 chili, abbinati ad un quattro cilindri 2.0 litri turbo Ford opportunamente elaborato fino a erogare la bellezza di 263 CV. Il rapporto peso-potenza che ne deriva è fenomenale (ben 520 CV/tonnellata) così come le prestazioni: per schizzare da 0 a 100 km/h sono sufficienti 2,8 secondi, mentre la velocità massima si ferma a 240 km/h, complici i rapporti corti e un'aerodinamica volutamente retrò.

Di sapore antico, comunque, la nuova Caterham Seven R500 Superlight ha solo l'estetica, perchè la scheda tecnica è ricca di soluzioni all'avanguardia, dal campio sequenziale offerto in opzione in alternativa alla trasmissione manuale fino al launch control, mentre tra i materiali utilizzati spiccano l'alluminio per il telaio e la fibra di carbonio per molte rifiniture, come il guscio dei sedili e la cornice del parabrezza.

Il prezzo? Nemmeno salato considerate le prestazioni davvero estreme: per passare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi "bastano" 55 mila euro.