Castagna Aznom

Negli ultimi tempi Castagna si è costruito una solida reputazione per le sue mini speciali e altre creazioni mai apparse sulle pagine dei giornali specializzati, ma gelosamente custodine nei garage dei loro fortunati proprietari. La Aznom, però, rappresenta una sfida inedita anche per il carrozziere milanese, rinato per iniziativa del designer Gioacchino Acampora: è infatti il tentativo - pienamente riuscito, verrebbe da aggiungere - di realizzare una supercar esclusiva, sufficientemente estrema da essere fortemente orientata ai track day ma senza rinunciare a niente in termini di eleganza e dotazioni di lusso. Niente di più diverso quindi dalle "scatolette" di alluminio e carbonio di produzione inglese - fino ad ora le preferite per gli amanti dei track day.

La base di partenza è la meccanica della Corvette Z06, a partire naturalmente dal monumentale V8 di 7.0 litri che già di serie eroga 513 CV: un po'... pochi, secondo Castagna, che infatti ha provveduto a rinvigorire il "big block" americano con due compressori, fino a raggiungere la stratosferica potenza di 820 CV.

Ma questo è solo l'inizio, perchè la mano di Castagna si vede nella cura maniacale posta in ogni dettaglio, con quell'attenzione alla funzionalità di ogni componente indispensabile per una vettura destinata a divorare l'asfalto degli autodromi, oltre che a fare passerella davanti a qualche casinò. Massima attenzione è stata posta alla riduzione del peso, grazie all'ampio utilizzo della fibra di carbonio, anche per la carrozzeria (che infatti pesa solo 50 kg!). Sempre con questo nobile materiale sono state realizzate anche le diverse appendici aerodinamiche (per la maggior parte invisibili, essendo sotto la scocca) che garantiscono alla Aznom una straordinaria deportanza.

Essenzialità e funzionalità sono anche i concetti predicati per l'abitacolo, dove comunque si respira un'esclusiva sensazione di lusso grazie ai rivestimenti in Alcantara. A dominare la scena, comunque, è il monitor posto sulla plancia, che consente di gestire un computer di bordo particolarmente sofisticato, attraverso il quale si gestiscono le funzioni più diverse, dal climatizzatore alla regolazione dei sedili, telefonia, navigazione, fino alla possibilità di visualizzare la posizione dell'auto in pista (grazie ad una funzione di Google Earth).

Di altissimo livello anche le componenti fornite da fornitori esterni: ad esempio Pirelli ha sviluppato una versione su misura delle proprie P Zero e Brembo ha messo a disposizione delle pinze-freno forgiate dal peso di soli 1,5 kg l'una.

Il prezzo? Non è stato comunicato, ma del resto la Azonm si rivolge ad un pubblico per quale questo è davvero un dettaglio insignificante...