Carlos Tavares nuovo CEO di PSA
PSA Peugeot Citroen ha ufficializzato la nomina di Carlos Tavares, ex Renault, a prossimo CEO del Gruppo. PSA ha specificato con un comunicato che Tavares, 55 anni, entrerà a far parte del team di Philippe Varin, 61 anni, dal prossimo primo gennaio 2014 e che lo sostituirà nel corso dell'anno.
La nomina di Tavares permetterà al Gruppo di continuare nella strategia di recupero e di crescita. Questa decisione del board di PSA modifica la situazione di Varin in seno all'azienda, dato che il manager aveva rinnovato nello scorso maggio il proprio contratto con durata fino al 2017.
Compito di Tavares sarà, oltre al recupero delle quote dei marchi Peugeot e Citroen in Europa (mercato che resta molto importante per il Gruppo con il 59% delle vendite nel primo semestre 2013) anche la gestione degli accordi in atto o in progetto con i partner General Motors e Dongfeng.
«Una PSA guidata da Tavares - fa notare l'analista della Societe Generale Stephen Reitman - dovrebbe apparire a Dongfeng un luogo più sicuro in cui investire e potrebbe quindi potenzialmente spingerla ad impegnare un maggiore capitale».
Tavares è nato nel 1958 ma ha un'esperienza di ben 32 anni nel settore automotive, tutti trascorsi in Nissan ed in Renault. Di origine portoghese, Tavares è arrivato in Francia a 17 anni per completare gli studi. Parla correntemente francese, inglese, portoghese e giapponese in quanto ha vissuto attivamente la nascita dell'alleanza Renault Nissan nel 1999.
E' stato il numero uno di Nissan negli Stati Uniti - un mercato in cui i marchi PSA non sono presenti - dal 2005 al 2011. Tavares aveva lasciato Renault alla fine dello scorso agosto, dopo i contrasti con il numero uno Carlos Ghosn a seguito di una sua intervista rilasciata a Bloomberg ed in cui aveva affermato di essere pronto a guidare un'altra azienda automobilistica, la General Motors o la Ford.
Per Erich Hauser della londinese International Strategy & Investment Group, la nomina di Tavares a CEO di PSA sarebbe « un chiaro messaggio agli investitori e alla Dongfeng che l'azienda ha in programma di realizzare alcuni importanti cambiamenti».
