Carburanti: revocato lo sciopero delle pompe autostradali

Carburanti: revocato lo sciopero delle pompe autostradali
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I distributori lungo le autostrade rimarranno aperti: revocata la protesta di due giorni indetta dalle associazioni di categoria Faib, Fegica e Anisa dopo la riunione al Ministero dello Sviluppo Economico
5 maggio 2015

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E' stato revocato lo sciopero dei gestori delle pompe di benzina autostradali previsto a partire dalle 22 del 4 maggio fino alle 22 del 6 maggio 2015. Lo stop alle agitazioni è stato deciso di comune accordo tra le associazioni di categoria Faib, Fegica e Anisa ed il Ministero dello Sviluppo Economico al termine di una riunione tecnica richiesta dagli stessi sindacati «in preparazione della riunione convocata il 13 maggio presso questo Ministero del Tavolo con tutte le parti interessate al Piano di ristrutturazione della rete di aree di servizio presenti in autostrada», si legge in una nota del MISE.

 

Nel corso della riunione tra rappresentanti dei gestori e del Ministero sono state esaminate le richieste della categoria, per le quali «si auspica una adeguata considerazione nel Piano di ristrutturazione, e a fronte della richiesta da parte del Ministero di una conseguente rivalutazione delle iniziative sindacali relative all'imminente sciopero di due giorni della distribuzione di carburanti in autostrada, le Associazioni hanno valutato positivamente la richiesta, e ne hanno annunciato la sospensione».

 

«Si tratta di una presa di iniziativa importante da parte del MiSE, che dopo l’uscita del Vice Ministro De Vincenti non aveva dato altri segnali di attenzione al comparto. Con la riunione del 13 maggio, i passaggi informali compiuti nel frattempo fanno auspicare una possibile equa soluzione della vertenza per la continuità gestionale delle imprese in autostrada e degli altri punti sensibili della vertenza», ha dichiarato il Presidente di Faib Autostrade Tonino Lucchesi

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