Campionato Italiano Drifting 2020 - Pronti a partire a giugno

Oltre 40 piloti a via

"L'organizzazione del Campionato Italiano Drifting 2020 continua" ci ha raccontato il patron vicentino " noi siamo già pronti. L'interesse dei piloti è ottimo ed abbiamo in previsione di schierare tra i 40 ed i 45 piloti alla ripartenza del campionato. Grande interesse per la nostra serie arriva anche dall'estero con diversi piloti stranieri che hanno chiesto di partecipare. C'è ha chi ha rinunciato ad iscriversi alle serie continentali per puntare alla partecipazione sui tracciati italiani."

"L'interesse internazionale è confermato al dal coinvolgimento ufficiale di un'azienda importante come Link ECU. Ho incontrato i vertici della loro filiale britannica a Birmingham sono stati da subito entusiasti dandoci il loro supporto per il 2020. Link ECU è un azienda che punta moltissimo sul nostro motorsport ed è presente in campionato di livello internazionale come il Formula Drift negli Stati Uniti ed il Drift Masters European Championship"

Link Engine Management è un'azienda leader nella produzione di centraline elettroniche specializzate per il motorsport e per i veicoli ad alte prestazioni ed ha sede Cristchurch in Nuova Zelanda. Il loro prodotti sono esportati in 65 nazioni sparse per tutto il mondo e come ha ricordato Emanuele Festival sono particolarmente impegnati sulla scena mondiale del Drift.

Copertura televisiva su Sky

"Le novità per la stagione 2020 sono molte. Sicuramente importante è che finalmente avremo la copertura televisa ufficiale di Sky che ci seguirà con degli speciali da 55 minuti e con delle repliche da 25 minuti che veranno trasmessi su Sky Sport canale 204 della piattaforma Sky e su TV8 in chiaro.

C'è poi il cambiamento nel metodo di valutazione dei piloti. Abbiamo deciso  di abbandonare la telemetria ed affidarci completamente al parere dei giudici. Per fare questo però avevamo bisogno di affidare questo compito ad un gruppo esperto ed autorevole, per cui sono particolarmente contento della nostra scelta. Davide Busi, Nicolò Rosso ed Andrea Sapino hanno gareggiato e vinto tanto in Italia e non solo, a loro si aggiunge il maltese Adrian Figallo che ci ha seguito durante le stagioni passate. Dal loro lavoro dipenderà gran parte del successo del campionato presso i piloti e gli addetti ai lavori."

Nota a margine di chi scrive, siamo un po' dispiaciuti di non poter rivedere Davide, Nicolò e Andrea in pista, ma Festival ci ha assicurato che con ACI Sport si sta lavorando ad un percorso di formazione i giudici. In questo modo si potrebbe avere una scelta più ampia di giudici assicurando nel contempo un'uniformità di giudizio.

"Noi siamo pronti per quando potremo uscire di nuovo e speriamo proprio di poterci vedere ad Adria il 20 e 21 prossimi!" ha concluso fiducioso Emanuele Festival.