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La prima tappa del Campionato FIA GT 2013 si è conclusa nel corso di questo weekend sul tracciato francese di Nogaro con la vittoria dell’Audi R8 LMS, vettura che ha conquistato i primi due gradini del podio sfumando di poco la possibilità di occuparlo completamente.
La vettura condotta in gara da René Rast e Nikolas Mayr-Melnhof, che fu la prima a passare al di sotto della bandiera a scacchi, ha dovuto infatti subire una penalizzazione di 30 secondi per via di un’infrazione commessa ai box, scendendo quindi al 6° posto nell’ordine di arrivo e lasciando i gradini più alti del podio alle altre 2 supercar di Ingolstadt.
Un errore ai box è inoltre costato caro anche all’equipaggio composto da Sebastien Loeb e da Alvaro Parente, che hanno battagliato per gran parte della corsa con la McLaren MP4-12 C per poi dover fare i conti con un drive through che gli è costato numerose posizioni.
L’avvio di gara è stato caratterizzato da un duello serrato tra Loeb e Mayr-Melnhof, che ha potuto approfittare di una buona strategia di gara rientrando ai box un giro dopo il 9 volte Campione del Mondo Rally, permettendo così anche a Rast di capitalizzare un buon vantaggio nei confronti di Parente.
Entrambi hanno però dovuto fare i conti con una collisione, anche se Rast è riuscito poi a conservare il vantaggio guadagnato, oltre che ad approfittare della sanzione inflitta alla McLaren dell’alsaziano e del portoghese, in quanto Loeb nel corso del pit stop si è slacciato le cinture prima che la vettura fosse completamente ferma.
Rast ha quindi tagliato per primo la bandiera a scacchi, ma la sanzione decisa dai commissari di gara ha di fatto consegnato la vittoria all’Audi R8 di Stippler e Sandstrom, subito seguita dall’altra sportiva di Ingolstadt condotta in gara dall’equipaggio Ortelli - Vanthoor, questi ultimi seguiti a breve da Day e Buhk con la Mercedes SLS AMG. Tredicesimi invece Loeb e Parente al termine della corsa per via di una penalità di 30 secondi.