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Un'operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli ha portato al sequestro, nella Regione Campania, di 26 impianti di distribuzione del carburante, oltre ad un totale di 361 tonnellate di combustibile tra benzina e gasolio.
In totale sono state sequestrate merci per un valore complessivo di 22 milioni di euro, mentre i reati per cui sono imputati tali impianti spaziano dalla manomissione degli impianti di rifornimento alla miscelazione dei prodotti petroliferi per arrivare sino all'impiego illecito del deposito fiscale.
La Guardia di Finanza napoletana è inoltre entrata in possesso di una serie di microprocessori che avrebbero dovuto falsificare il valore d'erogazione dei distributori. Sono stati inoltre scoperti dei punti di stoccaggio illeciti per il carburante che non ottemperavano alcun dettame regolamentare in ambito di sicurezza.