Look moderno e 563 CV. Basterà per far concorrenza alla M3?
5 gennaio 2010
Quest'anno, al Salone di Detroit, si respirerà un'aria di crisi decisamente meno pesante rispetto a quella dello scorso anno: saranno numerose, infatti, le nuove proposte figlie dello sviluppo tecnologico mirato al rispetto ambientale, ma allo stesso tempo l'attenzione dei visitatori sarà attirata dalle "solite" sportive, che quest'anno troveranno nella nuova Cadillac CTS-V Coupè una nuova rappresentante.
Nata per fare concorrenza alle tedesche ad otto cilindri, la CTS-V Coupè vanta alcune chicche tecnologiche come gli ammortizzatori Magnetic Ride Control (già visti su Audi R8 e Ferraru 599 GTB Fiorano) i freni Brembo a sei pistoncini ma, soprattutto, un V8 da 6,2 litri sovralimentato per mezzo di un compressore volumetrico Eaton a quattro lobi.
564 CV e 747 Nm di coppia massima sono i dati di targa di un propulsore che verrà abbinato ad un manulae a sei marce o ad un automatico "tradizionale" con comandi al volante. Trazione posteriore, la CTS-V Coupè monta cerchi da 19" gommati Michelin Pilot Sport 2. In termini di misure, la nuova coupè americana è più corta di 51 mm rispetto al modello dalla quale deriva (la CTS-V) ma anche più larga di 25 mm, a tutto vantaggio del posizionamento del baricentro.
Internamente la vettura propone sedili Recaro e numerosi elementi interessanti pensati per migliorare la qualità della vita a bordo: pelle scamosciata su volante e leva del cambio, microfibra sui sedili, ma anche un sistema di navigazione e di intrattenimento multimediale con altoparlanti a marchio Bose, navigatore e 40gb di hard disk.
Difficile pensare che la vettura, almeno in Europa, possa spostare di un solo mm la decisione d'acquisto di un cliente M3 o Classe C AMG, ma di sicuro la proposta Cadillac è, quantomeno, da prendere in considerazione.