Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Non erano turisti in cerca della foto-ricordo del Colosseo, quelli sbarcati qualche mese fa a Fiumicino, scesi da un volo in arrivo dall'Australia: piuttosto, si trattava di manager della società Vulcan Energy Resources, che alle bellezze della Città Eterna preferiscono le ricchezze nascoste nel sottosuolo alle sue porte.
Il luogo dove si svolgeranno le prime trivellazioni alla ricerca del prezioso litio, autorizzate dalla Regione Lazio, è ai confini nord della Capitale, nella campagna di Cesano (che fa parte del territorio del Municipio XV di Roma), area dove già circa quarant'anni fa l'Enel durante lavori di scavo per la rete elettrica aveva trovato significative concentrazioni di “oro bianco“.
Ma erano tempi prematuri, allora, e l'auto elettrica una prospettiva da fantascienza, mica il domani prossimo venturo che stiamo vivendo oggi...
Quindi ben si comprende, anche alla luce dell'impennata costante delle quotazioni legate al litio, l'interesse dell'azienda arrivata dall'altra parte del pianeta per esplorare le potenzialità del sito.
In attesa dei primi riscontri, che comunque non arriveranno prima di qualche mese, c'è da rimarcare come il nostro Paese si sia fatto trovare impreparato davanti a questa potenzialità: altrove si procede alla nazionalizzazione dei giacimenti, qui si aprono le porte ad una multinazionale...
Solo colpa della mancanza di tecnologia estrattiva?