BYD promette la guida assistita "Occhio di Dio" su tutte le sue elettriche e ibride

BYD promette la guida assistita "Occhio di Dio" su tutte le sue elettriche e ibride
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13 febbraio 2025

Il gigante cinese dell’auto elettrica BYD ha presentato il suo avanzato sistema di guida autonoma, denominato "God’s Eye". Questo innovativo sistema di assistenza alla guida sarà installato su tutti i modelli del marchio, rappresentando un passo significativo verso la democratizzazione della guida autonoma.

L’iniziativa è stata annunciata durante l’evento strategico di BYD dedicato all’intelligenza artificiale e alla guida autonoma e, per l'occasione, Wang Chuanfu, presidente e CEO dell’azienda, ha spiegato che il sistema "God’s Eye" debutterà inizialmente su una gamma di 21 modelli, tra cui l’accessibile BYD Seagull, venduta a partire da 69.800 yuan (circa 9.555 dollari). Questa scelta segna una svolta nel settore, in quanto la guida autonoma è solitamente riservata a veicoli con un prezzo superiore ai 200.000 yuan, escludendo la maggior parte dei consumatori.

Chuanfu ha dichiarato che la guida autonoma avanzata diventerà presto uno standard nel settore automobilistico: “Diventerà un elemento imprescindibile nei prossimi due o tre anni, proprio come la cintura di sicurezza o l’airbag”.

Il sistema sarà disponibile in tre versioni, pensate per adattarsi alle diverse fasce di mercato:

  • God’s Eye A (DiPilot 600): Versione premium con triplo LiDAR, destinata ai modelli di lusso del marchio Yangwang.

  • God’s Eye B (DiPilot 300): Equipaggiata con un singolo LiDAR, sarà integrata nei marchi premium di BYD come Denza, Dynasty e Ocean.

  • God’s Eye C (DiPilot 100): Soluzione più economica basata su un sistema di visione a tre telecamere, destinata ai modelli più accessibili.

Per sviluppare "God’s Eye", BYD ha utilizzato chip e algoritmi proprietari, integrandoli con piattaforme di calcolo avanzate fornite da Nvidia e Horizon Robotics. Questa combinazione consente al sistema di elaborare rapidamente grandi quantità di dati, migliorando la sicurezza e l’efficienza della guida autonoma.

Un altro elemento chiave è l’aggiornamento delle piattaforme di veicoli ibridi ed elettrici di BYD alla Xuanji Architecture, un’architettura intelligente che funge da "cervello e sistema nervoso" del veicolo. Infatti, grazie all’integrazione con il modello linguistico avanzato della startup cinese DeepSeek, il sistema potrà offrire un’esperienza di guida più fluida e predittiva.

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