BYD Atto 2: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop

Design esterno

Le proporzioni della BYD Atto 2 la collocano nel segmento dei B-SUV, con una lunghezza di 4,31 metri, una larghezza di 1,83 metri e un’altezza di 1,675 metri, misure che le consentono di offrire un buon compromesso tra abitabilità interna e agilità nel traffico urbano.

Il design si distingue per un frontale dal look pulito e moderno, con fari full LED affusolati e una calandra chiusa, una soluzione ormai comune nei veicoli elettrici per migliorare l’aerodinamica.

Le linee laterali sono morbide e filanti, con una superficie vetrata ben proporzionata e maniglie delle portiere a scomparsa, una scelta che contribuisce a migliorare il coefficiente aerodinamico.

Il tetto spiovente dona alla vettura un profilo da crossover coupé, mentre nella parte posteriore una fascia luminosa a LED collega i due gruppi ottici, enfatizzando la larghezza del veicolo. Il portellone presenta un design pulito e minimale, con uno spoiler integrato che ne migliora l’efficienza aerodinamica.

Grazie a un passo di 2.720 mm, la Atto 2 offre un’abitabilità interna superiore rispetto a molti modelli della stessa categoria, garantendo una buona spaziosità per i passeggeri posteriori e un bagagliaio con una capacità di 450 litri, che può aumentare abbattendo i sedili posteriori.

Interni

L’abitacolo della BYD Atto 2 si caratterizza per un design essenziale ma moderno, con un’attenzione particolare all’ergonomia e alla qualità dei materiali. La plancia è dominata da un ampio display centrale, disponibile in due varianti a seconda dell’allestimento: nella versione base misura 12,8 pollici, mentre nella versione più accessoriata può raggiungere i 15,6 pollici. Lo schermo è rotabile di 90 gradi, permettendo di passare facilmente dalla modalità orizzontale a quella verticale, un'opzione particolarmente utile per la navigazione e l’uso delle app di infotainment.

Il quadro strumenti digitale ha una dimensione di 8,8 pollici e fornisce tutte le informazioni essenziali per la guida. Il sistema multimediale supporta Apple CarPlay e Android Auto, oltre a disporre di un’interfaccia sviluppata da BYD con aggiornamenti over-the-air. L’illuminazione ambientale regolabile e un impianto audio di alta qualità contribuiscono a migliorare l’esperienza di bordo.

I sedili, disponibili in ecopelle, presentano un design ergonomico con supporti laterali pronunciati e poggiatesta integrati. La qualità percepita è superiore rispetto a molte rivali dello stesso segmento, grazie all’impiego di plastiche soft-touch nella parte superiore della plancia e inserti in alluminio satinato.

Un altro aspetto interessante è l’adozione di un pavimento completamente piatto, che contribuisce a migliorare lo spazio interno per i passeggeri posteriori, eliminando il tunnel centrale. La Atto 2 dispone inoltre di un’ampia gamma di ADAS, tra cui la frenata automatica d’emergenza, il cruise control adattivo, il mantenimento attivo della corsia e il riconoscimento della segnaletica stradale.

Motorizzazioni e Prezzi

Dal punto di vista della motorizzazione, la BYD Atto 2 è equipaggiata con un motore elettrico anteriore da 177 cavalli (130 kW) e 290 Nm di coppia, che consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 7,9 secondi.

L’auto è dotata di una batteria BYD Blade da 45,1 kWh, una tecnologia sviluppata internamente dal costruttore cinese per migliorare la sicurezza e l’efficienza energetica: secondo il ciclo WLTP, l’autonomia dichiarata è di 312 km, un valore in linea con i principali competitor di questa fascia di prezzo. La ricarica supporta potenze fino a 88 kW in corrente continua, permettendo di passare dal 10% all’80% in circa 30 minuti, mentre con una wallbox da 11 kW il tempo di ricarica completa è di circa 6 ore.

Oltre alla versione standard, BYD prevede di introdurre nei prossimi mesi una variante con una batteria di capacità superiore, stimata intorno ai 60 kWh, che dovrebbe garantire un’autonomia di circa 420 km.

La BYD Atto 2 arriva sul mercato italiano con un prezzo di partenza di 29.990 euro per la versione base, che include già una dotazione tecnologica completa e un buon livello di sicurezza. Per chi desidera un equipaggiamento più ricco, è disponibile la versione Boost, proposta a 31.990 euro, che include interni più curati, un impianto audio migliorato e ulteriori funzioni di assistenza alla guida.

KIA EV2

La Kia EV2 rappresenta una delle più recenti proposte della casa automobilistica sudcoreana nel settore della mobilità elettrica, con l’obiettivo di ampliare la gamma di veicoli a batteria del marchio e offrire un’opzione accessibile nel segmento dei B-SUV. Questo modello è stato concepito specificamente per il mercato europeo, con una particolare attenzione all’efficienza, alla sostenibilità e alla tecnologia. La sua produzione avrà luogo nello stabilimento di Žilina, in Slovacchia, a partire dal 2026, segnando un ulteriore passo avanti nella strategia di elettrificazione di Kia.

Design Esterno

Il linguaggio stilistico della Kia EV2 segue la filosofia "Opposites United", già adottata per i modelli della gamma elettrica del brand, e si caratterizza per un design moderno e razionale. Con una lunghezza di 4.060 mm, una larghezza di 1.800 mm, un’altezza di 1.575 mm e un passo di 2.565 mm, il veicolo si posiziona nel segmento delle B-SUV compatte, mantenendo un equilibrio tra dimensioni contenute e abitabilità interna.

Il frontale è definito dall’iconica “Digital Tiger Face”, con gruppi ottici a LED dal profilo verticale, mentre le superfici della carrozzeria sono caratterizzate da linee geometriche e passaruota pronunciati, che conferiscono un aspetto solido e dinamico. Il posteriore mantiene una struttura pulita ed essenziale, con una firma luminosa che attraversa l’intera larghezza del portellone, enfatizzando l’aspetto moderno della vettura.

L’attenzione all’aerodinamica si traduce in soluzioni mirate a migliorare l’efficienza del veicolo, riducendo il coefficiente di resistenza e ottimizzando i consumi energetici.

Interni

L’abitacolo della Kia EV2 è stato progettato con un’impostazione minimalista e funzionale, integrando materiali sostenibili e soluzioni avanzate in termini di ergonomia e tecnologia. Tra gli elementi distintivi, spicca l’impiego di plastiche riciclate e rivestimenti in ecopelle di origine vegetale, ottenuti dai miceli dei funghi, a testimonianza dell’attenzione del marchio verso la sostenibilità ambientale.

Un aspetto innovativo dell’abitacolo riguarda la configurazione modulare dei sedili, che consente di ottimizzare lo spazio a bordo. I sedili posteriori possono essere ripiegati, permettendo al divano anteriore di scorrere all’indietro, creando così un ambiente flessibile, adatto a diverse esigenze di utilizzo. Questa soluzione è pensata per offrire un maggiore comfort in situazioni di sosta o per migliorare la praticità nel trasporto di oggetti voluminosi.

Dal punto di vista tecnologico, la vettura sarà equipaggiata con un sistema di infotainment di ultima generazione, con un’interfaccia intuitiva, compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, aggiornamenti software over-the-air (OTA) e una serie di funzionalità avanzate per la gestione del veicolo.

Motorizzazione e Prezzo

La Kia EV2 sarà costruita sulla piattaforma e-GMP a 400 Volt, già utilizzata per altri modelli della gamma EV, garantendo un buon compromesso tra efficienza, prestazioni e costi di produzione. Sebbene Kia non abbia ancora rilasciato specifiche dettagliate sulle motorizzazioni, il veicolo sarà disponibile con diverse opzioni di batteria, offrendo un’ampia scelta per adattarsi a differenti esigenze di autonomia e utilizzo.

Nella versione base, si prevede l’utilizzo di una batteria con chimica litio-ferro-fosfato (LFP), una tecnologia che garantisce una maggiore durata nel tempo e costi di produzione più contenuti. Per le versioni superiori, sarà disponibile una batteria con chimica nichel-manganese-cobalto (NMC), capace di offrire una maggiore densità energetica e quindi un’autonomia superiore.

Secondo le prime stime, l’autonomia della Kia EV2 dovrebbe attestarsi intorno ai 435 km nel ciclo WLTP, posizionandosi in linea con le principali concorrenti del segmento. Il veicolo supporterà inoltre la ricarica rapida, con la possibilità di passare dal 10% all’80% della capacità in circa 30 minuti, garantendo così una maggiore flessibilità negli spostamenti.

La Kia EV2 è destinata a diventare il modello elettrico più accessibile della gamma Kia, con un prezzo stimato compreso tra 20.000 e 30.000 euro. Questo posizionamento la renderà un’alternativa diretta a modelli come la Citroën ë-C3, la futura Fiat Grande Panda e la Dacia Spring, offrendo una soluzione elettrica competitiva sia in termini di prezzo che di dotazioni tecnologiche.

Fiat 600e

La Fiat 600e rappresenta il ritorno del marchio italiano nel segmento B, offrendo una soluzione moderna per la mobilità urbana e non solo. Questo SUV compatto riesce a combinare un design dal gusto tipicamente, interni funzionali e una motorizzazione elettrica efficiente, posizionandosi come una scelta interessante per chi cerca un veicolo elettrico senza dover necessariamente spendere un capitale.

Design Esterno

La Fiat 600e presenta un design esterno che unisce elementi classici del marchio a linee moderne e dinamiche. Con una lunghezza di 4,17 metri, una larghezza di 1,78 metri e un'altezza di 1,52 metri, il veicolo offre proporzioni compatte ideali per la guida in città, mantenendo al contempo una presenza su strada decisa. Il passo di 2,56 metri contribuisce a garantire una buona stabilità e un'abitabilità interna confortevole. ​

Il frontale è caratterizzato da fari a LED dal design distintivo, mentre le linee fluide della carrozzeria e i dettagli curati conferiscono al veicolo un aspetto elegante e contemporaneo. La scelta di colori vivaci e finiture di qualità sottolinea ulteriormente il carattere giovane della 600e.​

Interni

All'interno, la Fiat 600e offre un ambiente accogliente e avanzato: i materiali impiegati sono generalmente di buona qualità, anche se le plastiche sarebbero sicuramente migliorabili, con sedili ergonomici e un design che privilegia la funzionalità senza sacrificare l'estetica. Il bagagliaio ha una capacità di 360 litri, espandibile fino a 1.231 litri abbattendo i sedili posteriori, offrendo così una buona versatilità per le esigenze quotidiane e per qualche viaggio fuoriporta.

La plancia, come per la 500, ospita un quadro strumenti digitale da 7 pollici e un sistema di infotainment con schermo touchscreen da 10,25 pollici, compatibile con le principali piattaforme di connettività smartphone. Sono presenti anche funzionalità come il climatizzatore automatico, sensori di parcheggio e sistemi di assistenza alla guida, che aumentano il comfort e la sicurezza durante la guida.

Motorizzazioni e Prezzi

La Fiat 600e è equipaggiata con un motore elettrico sincrono a magneti permanenti che eroga una potenza di 156 CV (115 kW) e una coppia massima di 260 Nm. Questa configurazione consente al veicolo di accelerare da 0 a 100 km/h in 9,0 secondi, con una velocità massima limitata a 150 km/h. ​

La batteria agli ioni di litio ha una capacità nominale di 54 kWh (50,7 kWh utilizzabili), garantendo un'autonomia media dichiarata di circa 406 km nel ciclo combinato WLTP e fino a 591 km nel ciclo urbano. La ricarica può avvenire in corrente alternata fino a 11 kW, richiedendo circa sei ore per una ricarica completa, mentre con la ricarica rapida in corrente continua fino a 100 kW è possibile raggiungere l'80% della capacità in circa 27 minuti. ​

La Fiat 600e è disponibile in diversi allestimenti per soddisfare le varie esigenze dei clienti. La versione di ingresso, denominata RED, ha un prezzo di listino di 35.950 euro mentre l'allestimento top di gamma, La Prima, offre una dotazione più ricca e ha un prezzo di listino di 40.950 euro.