Bugatti Renaissance

Un giovane studente ha "messo mano" alla Veyron

30 dicembre 2009

Il primo pensiero che ci è venuto alla mente dopo aver visto i disegni dello studio di design Bugatti Renaissance è che John Mark Vicente potrebbe essere uno pseudonimo dietro al quale si cela uno dei designer della Citroen...

Scherzi a parte, il giovane canadese - in cerca di occupazione come free lance - ha voluto rivedere un po' le curve della Bugatti Veyron, rendendola ancor più aggressiva e spigolosa. Fatta salva la calandra, seppur con una leggera rivisitazione, la vettura è stata completamente rimaneggiata, anche se il cambiamento stilistico più evidente riguarda il volume di coda, decisamente più aggressivo da un punto di vista stilistico e apparentemente più mirato alla ricerca di un maggior carico aerodinamico.

Un elemento, quest'ultimo, che gli stilisti Bugatti hanno volutamente "limitato" per lasciare spazio a forme il più pulite possibile, ricorrendo poi ad elementi "dinamici" per assicurare alla Veyron il carico aerodinamico necessario. "Interessanti" anche le novità del frontale, con due passaruota a mo' di "orecchie" pronte a svolgere anche un ruolo di seconda pelle sovrastando parte del cofano: naturalmente non poteva mancare una sofisticata illuminazione a led.

Di certo la prossima Veyron non sarà così, almeno vedendo su quali forme si è orientata anche la 16C Galibier, ma alcuni spunti per rendere più aggressiva la prossima supersportiva siamo certi che verranno attentamente valutati...

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