Bridgestone Blizzak LM-32

Bridgestone Blizzak LM-32
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Il nuovo Bridgestone LM-32 va ad inserirsi nella gamma Blizzak al di sopra del già noto LM-30, con l'obiettivo di garantire miglior controllo su bagnato e neve
30 ottobre 2013

Bridgestone ha ampliato la gamma dei propri pneumatici invernali introducendo il nuovo Blizzak LM-32 che va ad inserirsi tra l’LM-30, studiato per garantire controllo ed aderenza su bagnato e neve, e l’LM-35 che promette elevate performance in inverno anche alle velocità più sostenute.

 

L’LM-32 è un prodotto sviluppato in stretta collaborazione con le Case automobilistiche mondiali, per rispondere alle esigenze di primo equipaggiamento delle principali tipologie di vetture. Nella fase di sviluppo e definizione Bridgestone ha seguito alcuni obiettivi rivolti al miglioramento delle prestazioni invernali, come la massima prestazione sulla neve, sicurezza sul bagnato e a basse temperature, guida precisa sull’asciutto e minor resistenza al rotolamento.

Incremento delle prestazioni invernali

Per migliorare la trazione su neve fresca o compatta e aumentare l’aderenza sul ghiaccio il costruttore ha lavorato sul battistrada, sulla densità di intagli e lamelle dei tasselli e sulla rigidezza degli stessi. Inoltre è stata evoluta la chimica della mescola ed ottimizzata la carcassa.

Battistrada direzionale

Il battistrada dell’LM-32 ha un disegno unidirezionale che vuole garantire grande sicurezza sul bagnato e fanghiglia, senza compromettere la precisione sui fondi asciutti. Guardando il profilo si osservano gli incavi longitudinali che hanno la funzione di contribuire all’eliminazione dell’acqua.


Considerazione analoga per gli incavi trasversali a “freccia” che vogliono favorire lo smaltimento dell’acqua dalla parte centrale del battistrada verso le spalle riducendo l’insorgenza dell’aquaplaning.

I singoli tasselli beneficiano della tecnologia Washboard, che ha consentito di aumentare il numero e la profondità degli intagli, indispensabili per ottenere buone prestazioni invernali senza compromettere la mobilità e la rigidezza dell’area di impronta a terra.


In questo modo si è tentato di raggiungere il miglior compromesso tra l’aderenza su neve-ghiaccio e il comportamento dinamico sull’asciutto e il bagnato. La base dei tasselli è stata rinforzata per aumentare la rigidezza del battistrada ed incrementare l’effetto degli spigoli così da ottenere migliore trazione su neve e ghiaccio. La solidità del tassello permette agli ampi incavi trasversali il macro-ingranamento della neve riducendo gli slittamenti.

Nuova mescola 

Con i nuovi additivi ad elevata reattività, utilizzati nella produzione della mescola, è stato possibile ottenere un polimero finale maggiormente legato alla Silice, ribattezzato RC (Reactive Technology). L’omogenea distribuzione e il miglior legame delle particelle di Silice all’interno della mescola hanno aumentato, secondo il costruttore, le prestazioni sul bagnato e alle basse temperature.

Attenzione a ecologia e risparmio

Altrettanto importante è stata l’ottimizzazione della forma della carcassa. Il rinnovato pacco cinture, in funzione del dimensionamento e delle applicazioni del pneumatico, ha portato alla diminuzione del peso e ha migliorato l’uniformità della distribuzione delle pressioni. Queste modifiche vogliono garantire una minore resistenza al rotolamento a beneficio di una riduzione dei consumi e delle emissioni nocive.


Il Blizzak LM-32 è disponibile con misure da 15 fino a 20 pollici e codici di velocità da T a W.

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Da Moto.it

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