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Un bambino di due anni è stato investito da un'auto mentre si trovava nel passeggino spinto dalla mamma a Coccato, in provincia di Brescia. La vettura che ha travolto il piccolo, ricoverato in terapia intensiva, non si è fermata dopo l'incidente, ma il conducente è stato individuato qualche ora più tardi: si tratta di una ragazza di 22 anni, arrestata nella notte.
La giovane, originaria di Erbusco, un paese vicino al luogo dell'investimento, avrebbe detto agli agenti di non essersi fermata per paura. Le accuse nei suoi confronti sono di omissione di soccorso e fuga. Per la ragazza, individuata grazie alle telecamere di sorveglianza installate sulla strada dell'incidente, sarebbero stati disposti gli arresti domiciliari.
La Polizia Locale si è mossa rapidamente per individuare l'auto pirata, vagliando le immagini delle telecamere. La vettura è stata presto identificata e, dopo aver rilevato i danni causati dall'incidente, gli agenti sono andati ad arrestare la responsabile all'uscita dal lavoro. Il bimbo investito, ricoverato all'Ospedale di Bergamo dopo essere stato intubato sul posto, ha riportato un forte trauma cranico.