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Autogrill, Chef Express, Socogas e Q8 sono i nuovi investitori che credono nelle potenzialità della A35 Brebemi, dopo il completamento delle aree di servizio Adda Nord e Adda Sud. Quest'ultima si trova in direzione Brescia e include il rifornimento Socogas con GPL, mentre Q8 soddisfa i bisogni di benzina e diesel, mentre la ristorazione è in mano a Autogrill. Adda Nord ha come unica differza il servizio di ristorazione ChefExpress.
Lo scorso novembre inoltre è stata aperta l’interconnessione tra A35 e A4, collegando Venezia e Torino sono collegate. L’obiettivo è chiaro: aumentare il traffico che a gennaio 2018 segna un +34% su gennaio 2017 e rilanciare la competitività delle zone attraversate e dell’intero Paese, come già sta avvenendo grazie agli investimenti confermati di grandi player quali Amazon, Esselunga, Italtrans e da ultimo MD (promessi migliaia di posti di lavoro in più). Così da essere meno l’autostrada delle polemiche, così detta per via dello scarso traffico iniziale e per i pedaggi piuttosto cari.
I dati che incoraggiano questi nuovi investimenti sulla linea stradale, costata 1,7 miliardi di euro, sono quelli relativi al traffico, come sottolinea il presidente di Brebemi Francesco Bettoni: “da lunedì a venerdì i transiti sono di 60.000 al giorno. Durante il weekend scendono a 15.000 al giorno. Siamo un’autostrada business e quindi durante il weekend ne paghiamo il prezzo, tuttavia abbiamo un’attività di comunicazione e promozione in corso che ci fa ben sperare”. Gli obbiettivi sono raddoppiare il traffico in tre anni, con il target definitivo da centrare per il 2019.