Brabus Mercedes Classe S

Brabus, forse il più conosciuto preparatore tedesco di Mercedes dopo l’”ufficiale” AMG, non ha perso tempo nel cimentarsi con la preparazione della nuova ammiraglia della stella a tre punte.
Così, a pochi mesi dall’inizio della sua commercializzazione, il programma di elaborazione dedicato alla Classe S (W221) è davvero completo, ed è disponibile per tutti i modelli della gamma.

Una gamma molto speciale
Partendo dalla “base”, ovvero la S 320 CDI, troviamo il Brabus PowerXtra D6, che innalza la potenza massima di ben 48 cavalli (fino a quota 272) e la coppia massima a 590 Nm.
Per la S 350 alimentata a benzina sono disponibili due opzioni: il kit B7, che garantisce 15 cavalli in più, oppure l’innalzamento della cilindrata fino quattro litri, per raggiungere ben 322 cv di potenza massima. E’ ancora in fase di lavorazione l’upgrade per il V8 che equipaggia la S 500, che presumibilmente avrà una cubatura vicina ai 6.1 litri.
La punta di diamante della gamma è la S 600, dotata di un V12 di 5.5 litri che di serie eroga ben 517 cavalli, rivisitata da Brabus con quattro livelli diversi di potenza. Lo step iniziale è costituito dal kit Performance T12 in grado di garantire una potenza massima di 580 cavalli ed una coppia pari a 900 Nm.

L'ammiraglia dei record
Il top assoluto è però il motore Brabus S V12 biturbo, con cilindrata aumentata a 6.233 cc e albero a gomiti speciale, oltre ai nuovi profili delle camme e ad una ottimizzazione dei condotti di aspirazione e scarico; completano il quadro della preparazione due turbocompressori più grandi e relativi intercoolers dall’efficienza incrementata, ed un nuovo impianto di scarico più performante a quattro uscite. I dati forniti da Brabus parlano chiaro: 730 cavalli di potenza massima a 5100 giri, coppia di 1.320 Nm elettronicamente limitata a 1.100 Nm e disponibile già a 2.100 giri; accelerazione da 0  100 km/h in 4 secondi, da 0 a 200 km/h in 11.9 e 340 km/h di velocità massima; può bastare??

Ovviamente la Brabus non si è scordata di adattare il telaio alle super prestazioni; le sospensioni a controllo elettronico ABC sono state riviste nella logica di funzionamento e hanno consentito un abbassamento del corpo vettura di 25mm.
Per la serie S by Brabus sono disponibili cerchi di diverso disegno e misura, da 17’’ fino a 21’’ di diametro; i più grandi, denominati Monoblock VI, consentono il montaggio di pneumatici (Pirelli o Yokohama) 255/30 all’anteriore e 285/30 al posteriore.
Ovviamente anche l’impianto frenante è stato adeguato: i dischi, ovviamente tutti autoventilanti, sono da 380 mm di diametro sulle ruote davanti (spessore 36 mm) e da 355 mm su quelle dietro (spessore 28 mm); le pinze, di tipo fisso, prevedono 12 pompanti per i reni anteriori e sei per i posteriori, e pare assicurino spazi di frenata da primato.