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Le auto, lo stiamo vedendo in questi tempi, stanno diventando sempre più interconnesse con il mondo che le circonda, offrendo in continuazione nuovi avvisi diretti all'attenzione del guidatore e degli occupanti.
Dai vari sistemi che ci avvisano di un ostacolo nei nostri angoli ciechi, a quelli che fanno vibrare il volante quando invadiamo la carreggiata opposta, sino all'ormai celebre cruise control adattivo, sembra finito il tempo in cui le auto si guidavano “con il sedere”, come diceva Niki Lauda.
Bosch, dal canto suo, ha sviluppato un sistema chiamato Active gas pedal. Si tratta, nella sostanza, di un impianto in grado di far vibrare il pedale dell'acceleratore qualora la nostra guida non sia abbastanza parca nei consumi, promettendo un risparmio del 7% di carburante. La multinazionale tedesca, inoltre, semplifica la vita del conducente: sempre tramite la vibrazione dell'acceleratore, possiamo sapere con anticipo se stiamo superando i limiti di velocità o se davanti a noi si trova una coda improvvisa.
Le applicazioni di tale sistema sono pressoché infinite: sulle vetture ibride, si può abbinare allo start & stop per facilitare il coasting, ma in futuro potremmo essere avvertiti anche della presenza di incidenti o veicoli che viaggiano contromano.