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Bosch e TomTom uniscono le forze per creare una mappa stradale che utilizzi segnali radar per agevolare la guida autonoma. La cartina sarà costituita da miliardi di punti che riflettono i segnali radar emessi dalle auto ovunque colpiscano.
Le vetture a guida autonoma potranno quindi usare la mappa per determinare la propria posizione sulla strada, con una precisione che arriva ad identificare anche la corsia.
A differenza di altri sistemi, che sfruttano i video per la localizzazione dei veicoli, l'impiego dei radar permette l'identificazione della posizione della vettura anche qualora le condizioni atmosferiche o il buio riducano la visibilità.
La tecnologia sviluppata congiuntamente da Bosch e TomTom è in grado di trasferire un cloud 5kb di dati al chilometro, il doppio rispetto alle mappe video. Bosch, inoltre, ha sviluppato dei sensori capaci di rilevare non solo oggetti in movimento, ma anche oggetti statici. Il debutto di questi sistemi è previsto entro il 2020.