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BMW continua a sviluppare il proprio concetto di mobilità del futuro: dopo il confortevole e supertecnologico SUV iNEXT (che sembra molto vicino alla produzione di serie), la Casa di Monaco mette in mostra un nuovo prototipo più improntato alla sportività. Si chiama Vision M NEXT e, a differenza di quello che si potrebbe pensare, è una vettura ibrida plug-in dalle prestazioni assai interessanti. Ecco i dettagli tecnici della concept-car e un video teaser diffuso da BMW.
La gallery in fondo all’articolo mostra molto chiaramente come si presenta la Vision M NEXT: le linee affilate della scocca e il muso basso, che incorpora la griglia a doppio rene, ricordano molto modelli iconici di Monaco come la Concept Turbo e la M1. Il classico grigio BMW è rafforzato dalla parte bassa con fibra di carbonio a vista e le estremità anteriore e posteriore in Thrilling Orange. I fari Full-LED sono sottilissimi e l’assenza degli specchietti laterali (sostituiti da telecamere) rende il design ancora più pulito. Guardandola da dietro non si può non notare l’enorme estrattore dell’aria e la firma luminosa con il logo della Casa incorporato. Inoltre, i tecnici hanno quasi chiuso i cerchi posteriori per ottimizzare i flussi aerodinamici. Azzeccata anche la scelta delle portiere con apertura ad ala di gabbiano, dettaglio che, purtroppo, è sempre meno diffuso per esigenze pratiche.
Come vi abbiamo anticipato, non si tratta del solito prototipo elettrico: i tecnici BMW hanno voluto fare le cose per bene. La Vision M NEXT è una vettura ibrida plug-in: 2 motori elettrici (uno per ogni asse) e un 4 cilindri turbo solo per le ruote posteriori. La potenza complessiva tocca i 600 CV, è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3 secondi e raggiunge una velocità massima di 300 km/h. E pensate che l’autonomia in sola modalità elettrica è di circa 100 km! Inoltre, il guidatore può scegliere se sfruttare la trazione integrale o solo quella posteriore.
Gli interni sono super futuristici: schermi sul volante, cruscotto digitale, head-up display con realtà aumentata e sedili memory foam. Tanta attenzione anche per i materiali, come il titanio e la fibra di carbonio, e la vettura utilizza il riconoscimento facciale per l’apertura delle portiere e la regolazione della seduta. Inoltre, BMW ha sviluppato il sistema Boost Pod che fa da interfaccia tra l’uomo e la macchina.
La Vision M NEXT è più vicina alla realtà di quanto sembra. La Casa di Monaco ha un importante piano di elettrificazione per il futuro: 25 modelli ibridi ed elettrici in gamma entro il 2023. Magari tra questi ci sarà anche una sportiva che prenderà il posto o affiancherà l’attuale i8…