BMW Serie 3: una storia lunga sei generazioni

La sesta e ultima generazione della BMW Serie 3 è stata presentata da pochi mesi, ma le radici di questo celebre modello risalgono addirittura ai lontani anno Sessanta, quando la Casa dell’Elica, con i modelli 1500 e 2000, iniziava a sviluppare il concetto di berlina tre volumi, con motore anteriore e trazione posteriore.

Con l’arrivo nel 1966 della BMW 1600 fu lanciata sul mercato la Serie 02 a due porte, che dette vita a modelli famosi come la 1600ti o la 2002tii e che può essere considerata la diretta antenata della Serie 3.

La presentazione della prima BMW Serie 3 nel luglio del 1975 segnò l’inizio di uno dei successi più rilevanti della storia della Casa di Monaco. Sebbene la berlina due porte somigliasse molto alla BMW Serie 5 introdotta nel 1972, il mercato assistette al lancio di un veicolo che incorporava un concetto nuovo, che presentava allo stesso tempo dimensioni compatte e carattere sportivo.

1975: nasce la BMW Serie 3 E21 (confronta gli allestimenti!)

Il design della prima BMW Serie 3 è caratterizzato da ampie vetrate, da una forma a cuneo distintiva e, naturalmente, dal tipico volto del marchio BMW, con l’anteriore dominato dalla griglia a doppio rene, che fuoriesce dalla copertura del radiatore per continuare con una leggera protuberanza lungo il cofano verso il parabrezza.

 
Con brevi sbalzi e una carreggiata di 1.364 mm sull’assale anteriore, la nuova berlina sportiva poteva vantare un aspetto piuttosto ribassato, mentre gli indicatori di direzione montati verticalmente affiancano i grandi proiettori rotondi su entrambi i lati.

1982: è il momento della BMW Serie 3 E30 (confronta gli allestimenti!)

Nel 1982, la seconda generazione della BMW Serie 3 guadagna dimensioni più generose e si presenta con un inedito design, volto a valorizzare le prestazioni aerodinamiche. L’aumento della carreggiata di circa 35 mm contribuisce a conferire un aspetto più imponente alla berlina, mentre nell’insieme, la carrozzeria appare più liscia e arrotondata, con l’anteriore affusolato secondo i risultati ottenuti nella galleria del vento, che permisero di ottenere un coefficiente di resistenza di 0,37.

L’anteriore, ora ribassato con la griglia a doppio rene BMW piatta, allunga l’intera parte frontale del veicolo, considerando che i doppi proiettori presenti ormai su tutti i modelli della Serie 3, sono posizionati alle estremità. Il passaggio verso linee morbide lungo le superfici adiacenti della carrozzeria determina non soltanto la forma caratteristica, ma assicura anche un buon flusso d’aria intorno al veicolo. Il cofano basso, con l’ampia protuberanza che sale dall’anteriore, valorizza l’aerodinamica, poiché la sua superficie non è interrotta da prese d’aria.

1990: BMW Serie 3 al terzo atto con la E36 (confronta gli allestimenti!)

Nel 1990 i designer decidono che era giunto il momento di sostituire il design sobrio della BMW Serie 3, con un modello che sapesse esprimere con maggior forza il concetto di eleganza. Nacque una berlina sportiva dalle dimensioni più generose, che presentava una sagoma slanciata, caratterizzata da un frontale liscio, con i doppi proiettori montati insieme, sotto una copertura di vetro.

Il cofano del nuovo modello si presenta sensibilmente più basso e il posteriore leggermente rialzato, mentre alcune raffinatezze tecniche, come i finestrini a filo della carrozzeria o gli appositi diffusori per la circolazione dell’aria di raffreddamento all’interno del vano motore, contribuirono al raggiungimento di un coefficiente di penetrazione pari a 0,29 (316i).

Il 1998 è l’anno della BMW Serie 3 E46 (confronta gli allestimenti!)

Quando la quarta generazione della BMW Serie 3 viene lanciata nel maggio del 1998, la berlina sportiva compatta è circa 40 mm più larga, e l’ampiezza del passo si presenta aumentata di 60 mm, rispetto al precedente modello. All’epoca, i designer BMW descrivevano così lo stile del nuovo modello: «Complessivamente e nei dettagli essenziali, il frontale, cioè il tipico volto della BMW, è stato reinterpretato, ma è ancora il volto inconfondibile della Serie 3.» La griglia a doppio rene è integrata nel cofano e, insieme ai doppi proiettori rotondi posizionati dietro coperture di vetro trasparente, contribuisce a creare il carattere inconfondibile del volto della nuova BMW Serie 3.

Rispetto ai frontali della BMW Serie 5 e 7, le cornici dei proiettori più basse sono separate in modo distintivo, mentre le curvature dei riflettori, situati sulla parte esterna della carrozzeria, vengono sottolineate da una leggera sfumatura, che porta ad una interruzione chiaramente visibile della linea orizzontale al di sopra del paraurti.

2005: debutta la BMW Serie 3 E90 (confronta gli allestimenti!)

Con il lancio della quinta generazione nel 2005, BMW porta sul mercato una Serie 3 completamente rinnovata nel design e nella tecnologia. Inoltre un anno dopo il lancio sul mercato, la nuova strategia stilistica e il vocabolario del design della Casa di Monaco guadagnano il più alto riconoscimento, dal momento che la BMW Serie 3 vince a New York il premio come “World Car of the Year”.

Sebbene questa versione si distinguesse dal modello precedente solamente grazie alla lieve variazione di alcuni tratti stilistici, la BMW Serie 3 E90 riesce comunque a crearsi una propria identità e a esprimere un nuovo concetto di design all’interno del marchio.

2011: la nuova BMW Serie 3 F30 (confronta gli allestimenti!)

La sesta generazione della BMW Serie 3 vuole esprimere le qualità essenziali che deve avere una berlina secondo la Casa di Monaco, come agilità, sportività e dinamismo. Elementi di design classici, ma di nuova interpretazione trovano vita al fine di evocare i modelli degli anni Sessanta. La parte frontale della vettura infatti, grande e integrata senza soluzione di continuità, con i proiettori e la griglia a doppio rene incastonata, caratterizzava allo stesso modo il volto distintivo della prima BMW Serie 3 nel 1975. Il cofano motore, arcuato, mette in evidenza il frontale, sottolineando il profilo della vettura e il suo richiamo sportivo.

Invece di una presa d’aria centrale, la nuova BMW Serie 3 ha due prese d’aria più ampie situate lateralmente sotto i proiettori, mentre ulteriori aperture verticali sono posizionate sul margine esterno delle prese d’aria, creando la cosiddetta “air curtain”. Grazie al migliorato flusso d’aria aerodinamico in vicinanza delle ruote anteriori, questa soluzione facilita una riduzione dei consumi alle alte velocità e contribuisce al raggiungimento di un coefficiente di penetrazione pari a 0,26.

Sebbene siano passati più di 35 anni tra la prima generazione del 1975 e l’attuale BMW Serie 3, entrambi i frontali attestano l’identità inconfondibile del marchio e, nonostante la grande differenza di età, sono immediatamente riconoscibili come membri della stessa famiglia.

Allora come oggi, il design conferisce alla BMW Serie 3 il suo stile e la sua personalità, con l’obiettivo di esprimere innovazione e un’estetica all’avanguardia. Ogni generazione della berlina sportiva compatta di Monaco è stata concepita al fine di rappresentare sia la tradizione sia la modernità di BMW e proprio per questo motivo ogni modello unisce elementi classici e innovativi.