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Oliver Zipse è il candidato favorito della viglia per il ruolo di CEO di BMW: potrebbe essere il 55enne tedesco il prescelto per guidare la casa dell'Elica nella transizione verso la mobilità elettrica e la guida autonoma. Le indiscrezioni riportate da Reuters arrivano a poche ore dall'assemblea del consiglio di sorveglianza di BMW in programma oggi nella fabbrica di Spartanburg, in North Carolina.
Il nodo sulla carica di CEO di BMW è venuto a galla con l'annuncio da parte dell'attuale ad, Harald Krüger, di non volersi ricandidare al ruolo alla scadenza del suo attuale mandato, prevista per il 30 aprile del 2020. Stando a quanto riportato da Reuters, citando fonti interne alla casa dell'Elica, Zipse sarebbe in pole position per la carica; un altro candidato preso in considerazione è l'attuale responsabile tecnico di BMW, Klaus Froelich.
Zipse, 55 anni, entrò in BMW come stagista nel lontano 1991. Nella sua carriera ha ricoperto la posizione di responsabile delle strategie di brand e prodotto, prima di entrare nel consiglio di amministrazione. Zipse ha dalla sua l'inglese fluente e la sua capacità di gestire la rete produttiva di BMW, che grazie al suo operato ora include anche l'Ungheria, la Cina e gli Stati Uniti.