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Oliver Zipse è il nuovo CEO di BMW: come da previsioni della viglia, è il 55enne responsabile della produzione il prescelto per succedere ad Harald Krüger. La decisione è arrivata nell'assemblea del consiglio di sorveglianza tenutasi nella fabbrica di Spartanburg, in North Carolina.
Zipse ha battuto l'altro candidato della viglia, Klaus Froelich, 59 anni, responsabile tecnico della casa dell'Elica. Zipse subentrerà a Krüger prima della naturale scadenza del mandato di quest'ultimo, nell'aprile del prossimo anno: il nuovo CEO, infatti, si insidierà il 16 agosto.
Zipse, 55 anni, entrò in BMW come stagista nel lontano 1991. Nella sua carriera ha ricoperto la posizione di responsabile delle strategie di brand e prodotto, prima di entrare nel consiglio di amministrazione. Zipse ha dalla sua l'inglese fluente e la sua capacità di gestire la rete produttiva di BMW, che grazie al suo operato ora include anche l'Ungheria, la Cina e gli Stati Uniti.
Optare per un esperto di produzione come ad non è una novità per BMW, che già in passato aveva scelto uomini con un'esperienza simile, come l'ex CEO, Norbert Reithofer. Zipse, però, dovrà affrontare delle sfide inedite per il settore dell'automotive, con il passaggio alla mobilità elettrica e la spinta verso la guida autonoma.