BMW M2 | Emette troppa CO2 ed alza la media. Esce di produzione?

Come accaduto per altri modelli iconici del mondo auto, vedi Suzuki Jimny, anche per la BMW M2 sembra che si stia considerando uno stop alla produzione per evitare di alzare la media CO2 di gamma ed incorrere nelle salatissime multe europee attese dopo il conteggio di fine 2020.

Norme stringenti che, in particolar modo per modelli di nicchia e con futuro in discussione - in questo caso per via del cambio modello più che per il concept in se - impongono tagli e rivisitazioni di gamma tra cui potrebbero finire anche altri modelli del costruttore tedesco: parliamo della M760i xDrive che con i suoi 12 cilindri rappresenta una variabile importante in fase di compensazione: in buona sostanza per ogni M2 o M760i venduta è necessario vendere il triplo di elettriche o di plugin hybrid per arrivare a compensarne il valore...

Ergo in particolar modo in un mercato in cui sono "saltati" alcuni mesi di vendite potenziali di vetture "eco" su cui le case stanno puntando molto proprio con questo obiettivo è anche possibile che prodotti come la M2 vengano messi in discussione prima della chiusura naturale della commercializzazione.

Questo però non significa che la M2 non possa tornare con la prossima generazione della coupé bavarese: allo studio, infatti, c'è una evoluzione del modello attuale (per tutta la gamma) che dovrebbe comprendere anche una variante "light" della motorizzazione S58 di X3M e X4M (arriverà anche su M3 ed M4) che vanterà valori di emissione più contenuti ed una potenza simile a quella della M2 attuale. Debutto previsto 2022.