BMW M2 con 4 motori, l'auto più difficile per l'Elica

BMW M2 con 4 motori, l'auto più difficile per l'Elica
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La tradizione dell’innovazione BMW M entra nel futuro con la nuova generazione di propulsori elettrici ad alte prestazioni.
20 dicembre 2024

La storia di BMW M è intrecciata con l’innovazione. Sin dagli anni ‘70, il marchio si è distinto per aver portato la tecnologia delle competizioni su strada. Dalla leggendaria BMW 3.0 CSL alla rivoluzione dei turbocompressori con la 320 Turbo, ogni modello ha incarnato la volontà di spingersi oltre i limiti tecnici. Oggi, con l’elettrificazione, BMW M scrive un nuovo capitolo, mantenendo viva la sua tradizione di progresso.

La prossima generazione di propulsori elettrici di BMW M sarà un punto di svolta: quattro motori elettrici indipendenti alimenteranno ciascuna ruota, offrendo un controllo e una trazione mai visti prima. Questa configurazione non solo garantisce la trazione integrale, ma ridefinisce le dinamiche di guida, conferendo ai veicoli BMW M una precisione assoluta in ogni condizione.

Nel 2018, BMW ha iniziato a sperimentare l’elettrificazione con un prototipo basato sulla M2, soprannominato "E-Beast" per le sue prestazioni incredibili. Questo modello ha gettato le basi per lo sviluppo del sistema di propulsione che equipaggerà i futuri veicoli ad alte prestazioni. Secondo Carsten Wolf, responsabile dello sviluppo veicoli di BMW M, il nuovo propulsore elettrico promette prestazioni che superano ogni immaginazione.

Nonostante le novità, BMW M rimane fedele ai suoi principi fondamentali: unire potenza, leggerezza e piacere di guida. Questo equilibrio, che ha caratterizzato ogni modello, si rifletterà anche nei futuri veicoli elettrici. La tradizione di eccellenza tecnica, iniziata con modelli iconici come la M1 e la M5, si evolve ora per soddisfare le esigenze di una nuova era.

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