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Mentre il debutto di BMW i7 si fa sempre più vicino, la casa tedesca ha pubblicato un lungo video in cui vengono mostrati i processi di messa a punto per tenere sotto controllo il rumore della vettura. Perché il motore non produce suono, ma se assemblaggi e componenti non vengono controllati nei minimi dettagli si rischia che possano produrre rumori spiacevoli. Il che è l’ultima cosa che vuole BMW per la sua nuova ammiraglia a zero emissioni. Emissioni che, spiegano dalla casa di Monaco di Baviera, devono essere azzerate anche per quanto riguarda l’inquinamento elettromagnetico, tema su cui c’è ancora poca attenzione quando si parla di auto elettriche.
Una BMW i7 - debitamente camuffata dalla tipica livrea camouflage riservata ai prototipi - è stata dunque filmata durante tutto il processo di messa a punto. La vettura affronta i test dell’aerodinamica per monitorare possibili fruscii, che sono ridotti al minimo grazie a fondo carenato e specchietti pensati ad hoc, così come la prova nella camera anecoica elettromagnetica. Un ambiente estremamente futuristico in cui vengono monitorati i livello di inquinamento elettromagnetico che si presenta nel video come una scena di 2001: Odissea Nello Spazio. La vettura viene così monitorata in diversi parametri, in modo da essere più silenziosa possibile sotto tutti i punti di vista.
Un suono però, per via delle normative vigenti a tutela di pedoni e altri utenti della strada, l’auto deve emetterlo se viaggia ad una velocità inferiore ai 30 Km/h. Per questo BMW ha affidato i suoni della nuova i7 al compositore Premio Oscar Hans Zimmer, nonché autore di alcune delle più belle colonne sonore del cinema. La nuova BMW i7 dovrebbe debuttare a cavallo tra fine 2021 e inizio 2022, portando al debutto nuove tecnologie che vedremo poi adottare anche dal resto della gamma elettrica (e non) del brand.