BMW i3 ed i8 - in concessionaria nel 2013

Pubblicità
Il nuovo brand elettrico BMW "i" debutterà con due modelli nei prossimi 24 mesi
21 febbraio 2011
Della nuova i8 - basata sulla concept car BMW Vision EfficientDynamics avevamo già ipotizzato una futura commercializzazione quando si scoprì che BMW aveva registrato presso l'ufficio trademark una serie di numeri preceduti dalla "i" nei mesi scorsi. Del fatto che la nuova Megacity in arrivo nel 2013 si sarebbe chiamata i3, invece, non c'era alcun rumor...e la cosa, oggi, apre scenari interessanti nel contesto della futura composizione della gamma elettrica BMW i.

SI INIZIA CON DUE
Andando per logica, infatti, è molto probabile che al di sotto della i3 si andrà presto a posizionare un ulteriore modello, mentre tra i3 ed i8 è probabile che nel giro di breve tempo si vadano a posizionare progressivamente almeno altre due proposte. Quella che si andrà a creare a fianco dei modelli standard, insomma, sarà una vera e propria gamma di vetture che non avranno quasi nulla a che fare con le sorelle Serie 1, Serie 3, Serie 5 e così via sotto il profilo tecnico pur condividendo totalmente o parte dei segmenti di appartenenza.

INTANTO INIZIAMO
Certo, soprattutto in una fase iniziale sarà difficile anche per BMW convincere i clienti che l'elettrico è una scelta ragionevole. Sono ancora troppe le incognite legate all'assenza di infrastrutture e l'utilizzo di tali prodotti, per quanto buoni, può creare più difficoltà che vantaggi nel caso in cui si decida di abbandonare la città per una gita fuoriporta o una vacanza. Non parliamo poi di chi l'auto la usa per lavoro.

E' SOLO QUESTIONE DI TEMPO
Di fatto l'impegno dei costruttori, giunti ad un punto di non ritorno in termini di investimenti nell'elettrico, non può che portare stati e compagnie elettriche ad ampliare l'offerta di servizi dedicati a questo genere di vetture, che potrebbero così trovare pian piano un senso anche in contesti ben lontani dalla fonte di energia sicura del proprio garage: è solo una questione di tempo, avranno certamente pensato in BMW, e per farsi trovare preparati nel giorno in cui l'elettrico inizierà a prendere davvero piede significa dimostrare ai clienti di essere già in grado di soddisfare anche le esigenze del domani.

NUOVE TECNOLOGIE
Entrambi i modelli sono basati sul concetto di costruzione conosciuto come architettura LifeDrive. Uno châssis in alluminio ospita la trasmissione mentre la cellula dell’abitacolo è formata da una resistente ma estremamente leggera struttura rinforzata con fibre di carbonio (CFRP). “Entrambe le vetture sono state progettate in maniera specifica per i rispettivi sistemi di propulsione alternativi. Noi utilizziamo un’innovativa architettura e materiali leggeri come il CFRP per eliminare il peso supplementare delle batterie. Per i nostri clienti questo si traduce in un piacere di guida superiore con un incremento significativo dell’autonomia elettrica.” Spiega Klaus Draeger, membro del consiglio di amministrazione di BMW AG responsabile per lo sviluppo.

800 POSTI DI LAVORO
Come la BMW i3, la BMW i8 verrà costruita nello stabilimento BMW di Lipsia. Circa 400 milioni di Euro sono stati investiti nei nuovi servizi dello stabilimento e circa 800 posti di lavoro verranno creati entro il 2013. Sinergie di sviluppo e produzione tra i due modelli permetteranno l’utilizzo di medesimi componenti per i motori elettrici, l’elettronica di potenza e le batterie ad alto voltaggio agli ioni di litio.
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Da Moto.it

Pubblicità