BMW H50 V10 by Hartge

Lo scorso anno il tuner tedesco Hartge stupì per una preparazione estrema su base BMW Serie 1: sotto al cofano della compatta dell'elica, infatti, venne calato un poderoso V8 da 5.0 litri e 450 CV in grado di farla schizzare da a 100 km/h, partendo da fermo, in appena 4.6 secondi.
Quest'anno la ricetta è grosso modo simile anche se cambiano i fattori, perchè in luogo della Serie 1 troviamo una BMW Serie 3 Coupè ed al posto del "vuotto" un bel V10 di derivazione M5/M6 leggermente rivisto e corretto nell'elettronica ed in alcuni aspetti meccanici. Nome? H50 V10 Coupè.

Insomma, per chi non riesce proprio ad attendere il debutto della M3 e vuole essere certo di poter pilotare una Serie 3 mostruosa, questa potrebbe essere un'ottima soluzione, anche se un centinaio di migliaia di euro ed la stessa quantità numerica di cavalli di differenza possono rendere complessa la scelta.

Se da un punto di vista economico è già difficile scegliere tra una coupè estrema come la M3 e, poniamo caso, una Porsche 911, ancor più difficile sarà chiamare Hartge ed ordinare una BMW Serie 3 V10: la fattura che accompagnerà la vettura sarà di 157.600 euro...tasse escluse ovviamente.

Una cifra che consente di pensare ad una GT3 per la pista ed una 335i Coupè per la vita di tutti i giorni, ma che forse dona il piacere di possedere una vettura unica ed in grado di far impallidire più di qualche supercar vera. I 550 CV a 7.750 giri promessi da Hartge, infatti, consentono alla Coupè BMW di toccare i 320 km/h passando da 0 a 100 km/h in soli 4.4 secondi. Una prestazione di ottimo livello, resa possibile anche dalle sette marce del cambio elettroattuato SMG, sostanzialmente identico a quello di M5 ed M6.

L'opera del tuner tedesco, ovviamente, non consiste nella sola sostituzione del motore, ma anche in un completo stravolgimento dell'assetto, dell'impianto frenante, e dell'aerodinamica che ad una prima occhiata si traducono in un corpo vettura molto basso, in nuovi profili alari ed in immensi cerchi da 20" gommati 245/30 davanti e 295/25 dietro...

Piccoli cambiamenti riguardano anche gli interni, che sono ora resi più aggressivi da nuovi inserti in alluminio e fibra di carbonio ma anche da una nuova scala della strumentazione, che prevede il limite velocistico a quota 330 km/h e quello della zona rossa poco sopra gli 8.000.