BMW e Olimpia Milano verso l’Eurolega 2022, dopo 10 anni di collaborazione che si rinnova

BMW e Olimpia Milano verso l’Eurolega 2022, dopo 10 anni di collaborazione che si rinnova
Pubblicità
Presso House of BMW in centro a Milano, BMW Italia e Olimpia Milano hanno celebrato il decennale della partnership rinnovando i valori condivisi per il futuro: dare il massimo, in squadra, ambendo a risultati. Giampaolo Ricci spiega cosa apprezza di più quando guida
5 aprile 2022

Nel cuore del quadrilatero milanese, adiacente via Montenapoleone, dove da qualche mese è aperta la House of BMW, si sono ritrovati i membri della squadra di basket Olimpia Milano e la dirigenza BMW Italia, per festeggiare il decennale di collaborazione tra le due parti e lanciare le rinnovate attività, in chiave futura.

Una comunione d’intenti che nessuno vuole definire sponsorizzazione, visto che si tratta formalmente anche di quello, ma nella sostanza è un continuo scambio, tra azienda tedesca di filiale italiana e squadra milanese. Una condivisione di sforzi, lavorando sotto pressione in settori diversi ma sempre competitivi. Del decennio sono molto soddisfatti, entrambi, per gli stessi valori emersi, per le ambizioni da sviluppare in “campi di gioco” diversi. Il focus è sui valori, con cui si lavora, sulla volontà, con cui si pratica sport e si perseguono obiettivi.

Ci sono poi le opportunità di scambio anche di vita a bordo campo e in abitacolo, ma quello sottolineato da Massimiliano Di Silvestre (BMW) e Christos Stavropoulos (Olimpia) è inerente a sensazioni umane, all’entusiasmo nel dare il meglio ogni giorno, con fatica e disciplina. Per primi gli uomini BMW hanno potuto toccare l’intensità con cui si relazionano manager, allenatore e giocatori, meravigliandosi del cosa sia fare squadra verso la vittoria nel basket. Ma poi anche i giocatori dell'Olimpia Milano hanno potuto saggiare le loro BMW.

A parlarne in conferenza con i media, anche Giampaolo Ricci, che si definisce un buon guidatore e delle auto tedesche provate, ama la prestazione (se nel nome o nell’allestimento compare una M.. è dovuto, ndr) per come vanno, ma anche la sicurezza, per come “sanno.. Andare da sole”.

“Il BMW Group esiste - ha detto oggi Di Silvestre - perché ha l’ambizione di muovere il corpo, il cuore e la mente. Stiamo vivendo un periodo di profonda trasformazione, un nuovo campionato con competitors tradizionali ma anche nuovi. Vogliamo continuare ad essere protagonisti. Noi abbiamo degli obiettivi di sostenibilità e circolarità. La “tripla doppia” a cui puntiamo è 80-50-20, che per noi non è il risultato in doppia cifra in termini di punti-rimbalzi-assist come nel basket, ma sono numeri altrettanto importanti. Sono i numeri che dicono di quanto vogliamo ridurre le emissioni entro il 2030. Intendiamo infatti ridurre le emissioni dell’80% in fase di produzione, del 50% nell’utilizzo dei veicoli e del 20% nella supply chain”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità