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Monza 11 marzo 2016
BMW ha presentato nella stupenda cornice dell’Autodromo Nazionale di Monza i programmi celebrativi per l'anno del centenario della sua fondazione. Il 2016 festeggia anche altri decennali impotanti, il 30° anno dal lancio della prima BMW M3 E30 ed il 10° anno dalla creazione dei corsi BMW Driving Experience.
Nel corso dell'anno saranno introdotte numerose novità di prodotto. Si parte dalla M2 da 370 cv e 465 nm di coppia massima capace di uno scatto da 0 a 100 in soli 4.3”. La M2 sarà personalizzabile con una serie di accessori di stile Racing MPerformance che equipaggiano la safety car della MotoGp.
Da questa primavera sarà in vendita nelle concessionarie la M4 Gts da 500 cv che ha fermato il cronometro del Nurburgring a 7’ 28“. La BMW M4 Gts è annunciata come la prima auto di serie dotata di iniezione d'acqua per migliorare la combustione e sarà prodotta in una tiratura limitata di 700 esemplari. Questo fantastica versione celebra il 30° anniversario dal lancio della prima BMW M3.
La nuova arma per le competizioni sarà la BMW M6 GT3 che andrà a sostituire la gloriosa BMW Z4, per i più fortunati sarà lanciata sul mercato la versione speciale M6 Competion Edition.
L'evento è stato organizzato da BMW per presentare il calendario della BMW Driving Experience 2016, il corso di Guida Sicura Avanzato organizzato in collaborazione con Guidare e Pilotare di Sigfrid Sthor e destinato ai clienti della casa bavarese. Due le possibilità per partecipazione: acquistare una BMW con il pacchetto performance oppure essere invitato da un concessionario della rete, in entrambi i casi il costo del corso è sostenuto interamente da BMW. Per tutti gli altri Sigfrid Stohr e ed i 38 istruttori di Guidare e pilotare sono a vostra disposizione con costi a partire dai 300 € più iva per i corsi di più breve durata.
Il parco vetture utilizzato per il 2016 comprende 23 veicoli con modelli a partire dalla 116d fino M4 Coupé da 450 cavalli per arrivare fino alle 218 Active Tourer e 116d che accompagnano i corsisti in un alternarsi di giri “veloci” in pista ed esercizi nelle aree attrezzate nel piazzale. Questo l’elenco completo dei modelli che saranno utilizzati nei corsi 2016 :
Il corso si svolge con un’alternanza di sessioni in pista ed nelle aree attrezzate nel piazzale. Gli argomenti delle lezioni sono :
Tutte le lezioni sono studiate per consentire l’apprendimento di nozioni che aiuteranno i corsisti a guidare con maggiore consapevolezza e sicurezza sulle strade di tutti giorni.
Durante le sessioni in pista abbiamo potuto valutare le nostre prestazioni con l’aiuto dell’applicazione BMW M Lap Timer che registra i principali dati telemetrici dell’uso dell’auto come apertura dalla farfalla, potenza della frenata, angolo di sterzo, posizione e molto altro. Tutto questo consentendo di visualizzare sul proprio dispositivo Apple l’andamento dei dati sovrapposto alla mappa Google del percorso. Grazie a questa app abbiamo potuto capire come migliorare la gestione della frenata in modo più efficace. I dati della telemetria possono essere condivisi sui social o con i propri amici per confrontare le prestazioni di una giornata in pista ad esempio. L’applicazione è di serie a bordo delle M4 Coupé ed anche della futura BMW M4 GTS.
Ecco come si sono svolte le singole lezioni.
Traiettoria
L’argomento di questa prima lezione sono state le traiettorie da utilizzare nella percorrenza delle curve a bordo della BMW M4 Coupé e della BMW M430i.
Così come ripete sempre Stohr tutto inizia dalla vista, sembra una banalità, ma vi assicuriamo che non è così. Istintivamente indirizziamo l’auto verso il punto che stiamo osservando, ed se impariamo a visualizzare la traiettoria ed a seguirla con gli occhi prima che con l’auto tutto diventa improvvisamente molto più facile ed intuitivo. Le serie 4 che abbiamo guidato ci hanno assistito magnificamente. Il cambio a doppia frizione della M4 è impressionante nella velocità di cambiata tanto da farci sentire solo un calcio in avanti ad ogni marcia inserita. La frenata poi è così potente che il tema della giornata è stato come imparare ad usarla con parsimonia per non trovarsi fermi molto prima della curva.
Frenata in pista
Secondo turno in pista, questa volta con le più piccole, si fa per dire, BMW 235i in versione automatica e manuale per imparare la tecnica della frenata in pista. Il guidatore medio non è abituato ad usare tutta la potenza frenante dell’auto, si inizia la frenata più dolcemente per poi aumentare la pressione sul pedale solo in un secondo momento. La pista richiede un comportamento diametralmente opposto ossia iniziare frenando con decisione per poi allentare la frenata mentre ci si avvicina alla curva. Questo metodo consente di regolare al meglio la decelerazione e di sfruttare il trasferimento di carico per ottenere un inserimento in curva più preciso. Imparare a gestire la frenata in questo modo ha grossi vantaggi nella guida su strada permettendo di affrontare con maggior sicurezza le frenate di emergenza.
Sovrasterzo
Anche con i moderni assetti forniti dai produttori il rischio di causare una perdita di aderenza al posteriore è comunque presente. Abbiamo fatto pratica a bordo di una BMW 118d e di una 220d a cambio automatico. Anche sul fondo bagno e con i controlli di trazione e stabilità disinseriti non è stato semplice forzare le due vetture a perdere aderenza col posteriore. Una volta che questo accade le cose importanti da fare sono controsterzare con prontezza per assecondare la direzione dell’avantreno e dosare con sapienza l’acceleratore. Il tempismo è fondamentale ed il testacoda è dietro l’angolo, per cui poter sperimentare questo comportamento dinamico in ambiente controllato e sotto la guida di occhi esperti è importantissimo.
Frenata di emergenza con evitamento di un ostacolo
Immaginate di percorrere una statale a circa 80 kmh e di essere testimoni di un tamponamento di un mezzo pesante, questo è lo scenario ipotetico dell’esercizio. I moderni sistemi frenanti ABS consentono di mantenere direzionalità anche quando viene applicata la massima forza frenante. L’esercizio consiste nell’evitare un ostacolo ad una velocità di 80 km ora su di un fondo liscio e bagnato, in condizioni di aderenza veramente difficili. Anche frenando a fondo la nostra BMW 328d Touring ci ha permesso di fermarci in uno spazio impensabile prima dell’esercizio ed anche nel transitorio sinistra destra per evitare l’ostacolo il sistema ABS ci ha consentito di mantenere la giusta direzionalità.
Slalom
In questo caso si impara a gestire la direzionalità dell’auto in presenza di una successione di cambi di direzione e di toccare con mano l’importanza dei sistemi di aiuto alla stabilità.
La BMW Driving Experience 2016 seguirà il seguente calendario:
Per maggiori informazioni sulla BMW Driving Experience potete visitare il sito dedicato: http://bmwdrivingexperience.bmw.it/