BMW: bilanci in attivo e progetti molto chiari. Arriva la nuova serie 5
La settimana dei bilanci è in pieno svolgimento: oggi è il giorno della BMW che mette sul tavolo le cifre del 2022: un certo calo delle vendite, ma un forte aumento dei guadagni per via di una generalizzata crescita dei prezzi e dei margini su tutti i segmenti, comprese le due ruote. L'utile netto è stato del 49,1% in aumento rispetto al 2021. Le consegne di modelli elettrici hanno toccato oramai il 9% del totale e questo ha permesso di ottenere il dato medio di emissioni di CO2 in calo di quasi il 10% rispetto al passato. Il dividendo per ogni azione passa dai 5,8 euro dello scorso anno a 8,5 euro.
Nel 2023 la Casa prevede che il 15% di modelli venduti sarà a batterie, e per questo verrà potenziata la capacità produttiva in Paesi diversi dalla Cina come Debrecen (Ungheria, dove sta nascendo la fabbrica "digitale" della "Neue Klasse" prevista nel 2025), in Messico, negli USA e in Germania, adottando una strategia di produzione locale di batterie per le varie fabbriche di elettriche.
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Idrogeno, tutto è possibile
BMW ha anche sottolineato che il management intende proseguire con tutte le tecnologie a disposizione la riduzione delle emissioni con un forte programma di investimento sull'idrogeno, e con la i5X Hydrogen prosegue la sperimentazione con una flotta sempre più ampia di veicoli e l'obbiettivo di completare il progetto entro il 2025: saranno auto a emissioni locali zero che possono fare 500 km e il pieno in 5 minuti.
Mini e Rolls Royce, gli altri due marchi del gruppo, proseguono nella strategia delle batterie con il 2030 fissato per la completa elettrificazione della gamma; in particolare la Rolls Royce Spectre, prima auto elettrica ultraluxury che va in vendita a fine anno, ha già completato le prenotazioni per molto tempo. Mini si appresta a lanciare la Aceman e l'elettrica Cooper SE per completare un progetto complessivo di ben sei modelli elettrici nel giro di due anni.
2023: materie prime ancora scarse
Nel 2023 vedrà la luce anche la nuova Serie 5 berlina con motori tradizionali (anche diesel di nuova generazione) in ottobre e una versione elettrica i5 (che potrebbe svilupparsi anche in una i5M) seguita nel 2024 da due allestimenti ibridi plug-in e da una Touring tutta elettrica. Anche la X2 viene aggiornata con l'introduzione di una elettrica iX2, fra un po' di tempo.
Nel complesso Oliver Zipse, il CEO di BMW Group, ha indicato il 2023 come un anno in cui ci saranno ancora problemi con le materie prime, specie per le batterie, ma vede il problema dei microchip in via di miglioramento. L'occasione della conferenza di bilancio ha riportato alla ribalta la concept Dee - che ha debuttato al CES di Las Vegas a gennaio con un aggiornamento sulle potenzialità di quest'auto "partner" dotata di intelligenza artificiale, vernice e-ink che cambia colore e di un parabrezza panoramico dove tutta la superficie di base viene utilizzata per le informazioni.
