BMW a guida autonoma, si comincia da Shanghai

BMW a guida autonoma, si comincia da Shanghai
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Le autorità locali hanno autorizzato BMW a testare la guida autonoma di livello 3 a Shanghai, in Cina
15 dicembre 2023

BMW ha ricevuto l'autorizzazione ai test per la guida autonoma a Shanghai. La casa dell'Elica è il secondo costruttore occidentale ad aver avuto il nulla osta per i collaudi nella città cinese, dopo General Motors. Le BMW dotate della tecnologia corrispondente al terzo livello della scala dell'autonomia della guida, ha confermato lo stesso marchio tedesco, potranno così circolare su alcune autostrade e superstrade. Il reparto ricerca e sviluppo di BMW in Cina è pronto e preparato per l'applicazione delle funzioni di guida autonoma nel paese asiatico. La Serie 5 a passo lungo destinata a debuttare a breve sul mercato cinese può ricevere l'upgrade alla guida autonoma di terzo livello. In Germania, BMW ha già ricevuto l'approvazione per l'utilizzo di questa tecnologia, e i primi modelli che la vanteranno saranno proposti nella primavera del 2024.

Ad agosto, General Motors aveva annunciato di aver ricevuto il nulla osta da parte delle autorità locali per testare la guida autonoma di livello 4 in alcune aree selezionate di Shanghai. La prima fase di questi collaudi avrà la durata di un anno, e le Cadillac Lyriq dotate di questa tecnologia potranno circolare nella zona di Jinqiao. General Motors Cina ha lavorato in collaborazione con la startup Momenta, per la realizzazione di una soluzione per la guida autonoma pensata nello specifico per il mercato cinese. Il mese scorso, le autorità locali hanno reso note le linee guida per i test della guida autonoma di livello 3 e livello 4, chiarendo anche su chi ricade la responsabilità in caso di incidente.

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