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Una questione ormai nota in Italia è quella dei limiti alla circolazione per i veicoli Euro 4. Più nota come il “blocco” diesel o benzina Euro4. In realtà tutte le auto Euro 4 se ben tenute e in ordine, funzionanti come da nuove, non sono così dannose in assoluto, pericolose, ma certo più inquinanti delle attuali sul fronte emissioni allo scarico.
I blocchi sono arrivati man mano negli anni, a macchia di leopardo sul territorio nazionale, con capofila le grandi città del nord Italia. Lombardia e Piemonte attuano regole che limitano le Euro 4 soprattutto diesel, ma anche il Veneto e l'Emilia. Sono tutti modelli immatricolati tra il 2004 e il 2009 circa, massimo 2010 quando ha debuttato definitivamente l’Euro5. Per sapere esattamente se la propria vettura è una Euro4 e nel caso quale tipo di scarico e livello emissioni rispetta, occorre controllare la Carta di Circolazione (es. il dato V.5 ed il V.9).
In Lombardia il blocco Euro4 vige sempre più e con il 2021 si è esteso a tutta la regione, durante l’inverno in orari definiti dei giorni lavorativi (7.30/19.30). Milano addirittura bandisce sempre da tutta l’Area B gli Euro 4 diesel senza FAP. Dal 2022 saranno banditi anche i veicoli Euro 4 diesel con FAP e poi, solo da 2028, anche gli Euro 4 benzina.
Simile la situazione in Piemonte, con i diesel Euro 4 liberi solo fino a che non ci sono innalzamenti delle polveri sottili. Il blocco Euro4 può arrivare facilmente in stagioni invernali. A Torino e alcuni Comuni del Canavese i diesel Euro4 a breve non potranno circolare per il trasporto persone dalle 8 alle 19.
Anche l’Emilia Romagna prevede blocchi per veicoli Euro 4. Solo quando il livello di qualità aria peggiora ma alcuni comuni, come Ferrara, vietano la circolazione dei diesel Euro 4 facilmente negli giorni lavorativi invernali.
A Roma ci sono blocchi traffico che toccano i diesel Euro 4, in ZTL e con orari che si estendono secondo la qualità dell’aria. La cosa migliore, per evitare sanzioni durante un blocco Euro4 su strada, è verificare la classe e il livello emissioni della vettura da usare sul libretto. Notando anche se dispone o meno del FAP. Poi ci si regola informandosi presso i singoli comuni in cui si deve circolare, dato che molti dopo lo scoppio di pandemia hanno sospeso o posticipato blocchi Euro4 programmati per il 2020 ed il 2021.
La situazione è quindi in evoluzione e sempre più comuni aderiscono a campagne di blocco circolazione, parziale per luoghi e orari, delle auto euro4 partendo da quelle diesel senza FAP. Mediamente non ha senso pensare ad artifici per evolvere la classe emissioni. Un’auto Euro 4 non diviene facilmente in Euro 6.