Biglietto ATM a due euro, aumento tra aprile e maggio?
Il Comune di Milano non torna indietro sull'aumento dei biglietti ATM a due euro: nel vertice di ieri con la delegazione regionale capeggiata dal presidente, Attilio Fontana, sia il sindaco del capoluogo lombardo, Beppe Sala, che l'assessore alla mobilità, Marco Granelli, hanno ribadito l'urgenza dell'aumento delle tariffe.
Se la regione lavora sul biglietto unico, il rincaro della tariffa, come precisato da Fontana, è decisione esclusiva di Milano. Palazzo Marino vorrebbe tempi brevi per sbloccare il dossier, visto che l'aumento servirà a far fronte alla crescita dei costi del trasporto pubblico, grazie ad una manovra da 51 milioni di euro.
Le intenzioni sono di ridisegnare a brevissimo la mappa delle tariffe, con una modifica delle fasce extraurbane che coinvolgerà anche la città metropolitana di Milano e la provincia di Monza e Brianza, e di partire con l'aumento idealmente tra aprile e maggio 2019.
Nella prima fase, il rincaro potrebbe interessare solo la nuova grande area urbana, con i comuni di prima fascia. Sarà con tutta probabilità rinviata a settembre l'individuazione delle cinque corone in cui saranno suddivisi l'hinterland milanese, la Brianza e le zone di Lodi e Pavia; questo per avere il tempo necessario ad uniformare i sistemi delle aziende di trasporto operanti in loco. Nel 2020 dovrebbe poi unirsi anche Trenord.
