Bertone Runabout: rivive l'auto ispirata da un motoscafo di Nuccio Bertone

Il celebre studio di design italiano Bertone prosegue il suo ritorno in grande stile grazie ai fratelli Jean-Franck e Mauro Ricci, che nel 2022 hanno salvato il marchio da un destino incerto. Sfruttando la crescente richiesta di vetture a produzione limitata, i Ricci puntano a riportare Bertone tra i grandi dell’automobile con esclusive creazioni su misura. L’ultimo modello a essere svelato è il Runabout, una rivisitazione contemporanea del concept presentato al Salone di Torino del 1969.

Il Runabout originale si ispirava sia alle auto che alle imbarcazioni, con un design distintivo caratterizzato da una silhouette a cuneo, un parabrezza ridotto e fari posizionati curiosamente ai lati del roll-bar. La versione moderna del Runabout mantiene la forma a cuneo e i pronunciati archi delle ruote, ma si presenta più raffinata, senza i particolari fari sul roll-bar e con fari a scomparsa che ne esaltano la linea.

I fortunati acquirenti avranno due versioni tra cui scegliere: una barchetta con parabrezza ridotto o una versione targa. Entrambe le varianti presentano un abitacolo a due posti con una plancia avvolgente, volante a due razze e un cruscotto digitale. Come omaggio al modello originale, è stata mantenuta anche la bussola, richiamo alla Runabout del 1969.

Il Runabout originale era alimentato da un modesto quattro cilindri da 1.1 litri e 55 cavalli. Il modello del 2024, invece, sarà dotato di un motore V6 con una potenza stimata di 500 cavalli. Non si conosce ancora il produttore ufficiale del propulsore, ma il V6 biturbo da 2,9 litri dell’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, con i suoi 505 cavalli, potrebbe essere una valida opzione.

La produzione sarà limitata a 25 esemplari con un prezzo di partenza di 350.000 euro (circa 380.000 dollari) più tasse. Le consegne sono previste per la metà del 2026, offrendo così ai collezionisti un pezzo esclusivo del design italiano reinventato.