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Sarà un weekend di Pasqua più salato quello che attende gli automobilisti italiani. Come da tradizione, in occasione delle festività arrivano i rincari dei prezzi alla pompa per benzina e gasolio.
Secondo le elaborazioni di Quotidiano Energia sui dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico i principali brand hanno ritoccato all'insù i prezzi al litro, pur con le quotazioni dei prodotti petroliferi in leggera frenata.
Il prezzo medio nazionale praticato in modalità self service per la benzina è pari a 1,561 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,562 a 1,579 euro/litro (no logo a 1,535). Il prezzo medio per il Diesel è a 1,428 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,428 a 1,441 euro/litro (no logo a 1,404).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,688 euro/litro, con gli impianti delle compagnie che vanno da 1,661 a 1,760 euro/litro (no logo a 1,576), mentre per il Diesel la media arriva a 1,559 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,534 a 1,627 euro/litro (no logo a 1,445). Il GPL sale da 0,632 a 0,650 euro/litro (no logo a 0,625), mentre è molto contenuto l'aumento sul metano che passa a 0,963 euro/kg (+1 millesimo, no logo 0,953).