Bentley "Babytayga": e se arrivasse davvero?

Bentley "Babytayga": e se arrivasse davvero?
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Abbiamo provato ad immaginare un SUV di segmento D marchiato Bentey. La tecnologia ci sarebbe: arriverà anche la volontà?
8 novembre 2016

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Bentayga è il nome scelto da Bentley per indicare il primo SUV prodotto dal marchio di lusso britannico. Con il mondo dell’auto che ruota attorno agli Sport Utility, è lecito pensare anche ad una sorella minore della full-size inglese. Così abbiamo deciso di spremerci le meningi ed abbiamo pensato alla “Babytayga”.

Chiaramente, il nome non sarà quello definitivo, ma si richiama idealmente alla direzione intrapresa da Porsche, la quale con Majun, Pajun e Cajun ha indicato una rotta che potrebbe essere seguita dagli altri brand del Gruppo VW per delineare i nomi dei modelli in via di sviluppo.

A livello tecnico, le basi per la realizzazione della Babytayga ci sono già. La piattaforma, la MLB, potrebbe equipaggiare senza problemi questo SUV, dal momento che viene già impiegata per la nuova Audi Q5 e la Porsche Macan. Sotto la voce “motorizzazioni”, poi, dovrebbe esserci solo l’imbarazzo della scelta, ma essendo Bentley un brand che non nega affatto le proprie origini sportive – i successi alla 24 Ore di Le Mans più di tutti – si potrebbe puntare forte sui V6 a benzina da quasi 400 CV.

Gli interni, a giudicare da quanto già visto con la Bentayga, dovrebbero rappresentare quanto di più sfarzoso possibile, con uno stile tutto british che si richiama a Mulsanne e Flying Spur. 

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