Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Con l’apertura alla stampa del Salone dell’Auto di Pechino, il costruttore britannico ha rilasciato ulteriori informazioni in merito alle motorizzazioni che potrebbero equipaggiare il futuro SUV della Casa, presentato per il momento esclusivamente nella versione concept denominata Bentley EXP 9 F.
Svelato per la prima volta nel corso del Salone di Ginevra, andato in scena lo scorso marzo, il SUV di alta gamma inglese si mostra ora al pubblico asiatico. Una scelta motivata dal fatto che la Cina rappresenta oggi uno dei mercati in cui viene commercializzato il più alto numero di Sport Utility Vehicle al mondo.
Come anticipato nel corso della kermesse svizzera, il cuore pulsante del futuro SUV Bentley sarà il classico propulsore a dodici cilindri da 6.0 litri con architettura a W, che equipaggia attualmente gli altri modelli della gamma. Dotata di un sistema di sovralimentazione biturbo, questa unità, qualora venisse utilizzata, sarrebbe capace di erogare 600 CV e di scaricare al suolo 800 Nm di coppia massima, mentre il sistema di trasmissione verrebbe affidato ad un cambio frazionato ad otto marce, con rapporti molto ravvicinati.
Il costruttore ha aggiunto che una serie di ulteriori motorizzazioni sono al momento al vaglio dei tecnici della Casa di Crewe. Innanzitutto si starebbe valutando la possibilità di equipaggiare il futuro SUV con il propulsore V8 biturbo da 4.0 litri di derivazione Audi, recentemente montato sotto al cofano della gamma Continental. Un’unità capace di sviluppare 507 CV e 660 Nm ed in grado di far registrare un sensibile contenimento dei consumi rispetto all’esuberante W12 da 6.0 litri, grazie alla tecnologia di arresto temporaneo di quattro degli otto cilindri disponibili.
La vera novità che potrebbe trovare posto sotto al cofano del futuro SUV di fascia ultra-premium è rappresentata però dalla possibilità di adottare un inedito sistema ibrido plug-in, che prevede un motore V6 abbinato ad un’unità elettrica.
La Casa ha comunicato che qualora fosse utilizzata una soluzione del genere, il nuovo Sport Utility sarebbe in grado di percorrere 30 Km sfruttando esclusivamente la modalità elettrica, riuscendo a contenere le emissioni entro una valore pari a 130 g/Km, un risultato che se venisse confermato sulla versione di serie, si rivelerebbe molto interessante, soprattutto se paragonato alla vetture che occupano questo particolare segmento.
Secondo la Casa, il sistema ibrido, sarebbe in grado di far scattare il SUV verso i 100 Km/h con partenza da fermo in meno di cinque secondi, grazie soprattutto agli alti valori di coppia resi immediatamente disponibili dall’unità elettrica.
Wolfgang Dürheimer, Presidente e Amministratore Delegato di Bentley Motors ha dichiarato: «Una vasta gamma di propulsori, tra cui un V6 ibrido, sono oggetto di esame, ma è certo che il SUV che Bentley offrirà sul mercato sarà in grado di regalare le stesse prestazioni fuori dal comune per cui il marchio è rinomato».