Batteria litio-aria: il brevetto è di Cambrige, sarà il futuro?

Batteria litio-aria: il brevetto è di Cambrige, sarà il futuro?
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Un prototipo di batteria litio-aria è stato studiato e brevettato dagli studenti dell'Università di Cambrige. La vita utile è stata quantificata in duemila ricariche, mentre l'autonomia si aggira sui 650 km
6 novembre 2015

La tecnologia del mondo dell'automobile si sta muovendo sempre di più verso l'utilizzo di forme energetiche alternative ai combustibili fossili. Le auto ibride non sono più un miraggio, così come quelle elettriche. Proprio queste ultime, però, hanno sempre patito delle limitazioni sotto il versante dell'autonomia, non all'altezza delle “rivali” spinte da un motore termico.


La tecnologia, però, sta compiendo dei passi in avanti davvero notevoli, in questo campo. L'Università di Cambrige ha brevettato un nuovo prototipo di batteria litio-aria, dotato di densità energetica elevata – si parla di un valore di quasi dieci volte superiore rispetto a quelle tradizionali – capace di sostenere oltre 2000 ricariche mantenendo un'efficienza superiore al 90%.


Per ottenere tali risultati, i ricercatori hanno dovuto modificare gli elementi chimici che compongono le celle. È stato sfruttato l'idrossido di litio al posto del perossido, utilizzando lo ioduro come mediatore tra le componenti, ottenendo come risultato una batteria più stabile e dalla maggior efficienza.

batterie litio aria
L'aumento dell'autonomia e la diminuzione dei tempi di ricarica rappresentebero un incentivo non da poco per le auto elettriche


L'autonomia ne beneficerebbe in maniera esponenziale, «arrivando a quella di un diesel», come rivelano gli stessi ricercatori. Si parla, infatti, di un range operativo di 650 km, «validi per coprire la distanza tra Londra e Edimburgo» con una sola carica. Questa tecnologia, tuttavia, non è applicabile in maniera semplice ed immediata. Al posto dell'aria comune, contenente azoto, anidride carbonica ed altri gas nobili, viene utilizzato ossigeno puro, al fine di non corrodere le sostante componenti la batteria.


Il mondo, tuttavia, ha “voglia” e “bisogno” di elettricità. IBM vuole produrre batterie litio-aria  capaci di garantire un'autonomia di 800 km prima del 2020, mentre il Navigant Research stima un aumento della domanda globale di batterie dalle attuali 66,2 gigawattora a 225,3 entro il 2023. 

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