Basta fumo di sigarette in auto (e fuori): Milano capofila delle limitazioni

Basta fumo di sigarette in auto (e fuori): Milano capofila delle limitazioni
Pubblicità
Nuove norme in arrivo, il capoluogo lombardo sarà imitato in futuro da altri Comuni
1 novembre 2020

Dall’1 gennaio 2021 scatterà il divieto di fumo all’aperto nei parchi, nelle aree attrezzate destinate al gioco, allo sport o alle attività per bambini, alle fermate dei mezzi pubblici (nel raggio di 10 metri), nelle strutture sportive, ad esempio sugli spalti, nelle aree cani e cimiteriali. Perché il fumo inquina e il fumo passivo provoca gravissimi danni alla salute. Vediamo allora di riassumere come stanno le cose.

In auto il guidatore da solo ha diritto di fumare. Invece, dal 18 gennaio 2016, c’è il divieto di fumare al conducente di autoveicoli in sosta o in movimento, e ai passeggeri a bordo degli stessi in presenza di minori di anni diciotto e di donne in stato di gravidanza.

Le multe variano da 27,5 euro a 550 euro. Lo ha chiarito il ministero dell’Interno. Ma un ulteriore disegno di legge è in discussione. Inoltre, è stata avviata la campagna della Lombardia “Spegni la sigaretta e accendi la salute”, promossa da Federfarma Lombardia.

Ancora peggio ora durante la pandemia. Per chi deve usare la mascherina, dentro e fuori dall’auto, c’è il divieto di fumo. Se fumi in auto, ti arrivano 533 euro di multa per mancato uso della mascherina quando previsto. Se fumi fuori dall’auto, 400 euro. A Milano, dal 2021, si prevede il divieto di fumo anche fuori dall’auto in determinate situazioni e a breve queste disposizioni verranno imitate da altri Comuni.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Ultime da News

Pubblicità