B-Suv di Alfa Romeo, la scelta: no a Milano, sì a Brennero
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22 dicembre 2020
Il dubbio era chiamarla “Milano”, come tributo alla città simbolo della laboriosità e del dinamismo, oppure “Brennero”, in linea con il nuovo indirizzo di Alfa Romeo dopo Stelvio e Tonale? Alla fine ha prevalso “Brennero”, o almeno così riferiscono da ambienti molto vicini al Biscione. Verosimilmente il nuovo prodotto dell’Alfa Romeo nascerà sotto le prime mosse di Stellandis e, certamente per le versioni ibride, sfrutterà la piattaforma di PSA. Questo permetterà di arrivare sul mercato con tempi più ristretti rispetto a quelli previsti: verosimilmente nella seconda metà del 2022 o al massimo nei primissimi mesi del 2023. La Brennero avrà dimensioni piuttosto contenute, visto che non supererà i 410 cm di lunghezza, e propulsori termici alimentati solo a benzina con, chiaramente, anche versioni elettriche. La vocazione, in perfetto stile Alfa Romeo, sarà sportiva, mentre per le linee il riferimento sarà comunque la Tonale, da cui erediterà gli elementi distintivi.
