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Un'autovettura sfreccia a quasi 200 km/h, registrata dall'autovelox a Mossano, mettendo in luce pericoli su una strada provinciale con limite di 70 km/h. In appena tre giorni, l'autovelox ha catturato vari episodi di eccesso di velocità, evidenziando la necessità di un controllo costante.
La strada molto trafficata da Isera a Mori è una via cruciale per raggiungere il Lago di Garda, ma anche un luogo potenzialmente pericoloso. L'installazione dell'autovelox è stata una risposta a due anni di preoccupazioni sulla sicurezza, ma ha già immortalato automobilisti che trattano la strada come una pista.
Il primo eccesso di velocità significativo è stato registrato poco dopo l'entrata in funzione dell'autovelox fisso, quando un'auto ha raggiunto i 153 km/h. Sorprendentemente, il record è stato presto superato da un'altra auto che è stata catturata a 196 km/h durante le ore serali. Le conseguenze sono serie: il Codice della Strada prevede sanzioni fino a 3.382 euro e la sospensione della patente per chi supera di oltre 60 km/h i limiti di velocità.
Il sindaco di Isera, Graziano Luzzi, sottolinea che l'autovelox è stato installato prioritariamente per la sicurezza, non per fini finanziari: "Si tratta di un presidio che non abbiamo voluto per fare cassa, assolutamente no, ma per la sicurezza di tutti perché sia rispettata la velocità prevista che è quella dei 70 chilometri all'ora"