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Qualche settimana fa, vi abbiamo raccontato dell’Autovelox più sabotato d’Italia e, dopo le proteste, i ricorsi e il caso politico, arriva la notizia che negli uffici della polizia locale si sono presentati i carabinieri per un avviso di garanzia, con l’ipotesi di falso in atto pubblico.
In attesa dei due nuovi apparecchi per sostituire quelli danneggiate lo scorso 9 agosto, i carabinieri hanno presentato un avviso di garanzia al comandante Giampietro Moro e a un agente con l’ipotesi di falso in atto pubblico. Infatti, i militari hanno sequestrato alcuni computer della polizia locale e, secondo l'ipotesi, sembra che non tutto l’iter per la messa in funzione dei due autovelox sia stato regolare.