Autostrade, verso indagine nazionale su manutenzione guard rail?

Autostrade, verso indagine nazionale su manutenzione guard rail?
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Secondo alcune indiscrezioni potrebbe partire un'inchiesta sullo stato di manutenzione delle barriere protettive autostradali. Tutto parte dal processo per il bus precipitato nel 2013 da un viadotto della A16 Napoli-Canosa che provocò 40 vittime
9 ottobre 2018

Secondo quanto anticipato dall'Ansa, potrebbe aprirsi un'indagine a livello nazionale carico di Autostrade per l'Italia sulla manutenzione riservata a guard rail e new jersey della rete autostradale. La notizia proviene da fonti giudiziarie.

L'inchiesta, della procura di Avellino, originerebbe dal processo sulle cause della sciagura del bus caduto in una scarpata il 28 luglio 2013 su un viadotto della A16 Napoli-Canosa, causando la morte di 40 persone

Nel corso del processo la perizia del professor Felice Giuliani, docente di ingegneria all'università di Parma, ha messo sotto accusa la scarsa manutenzione delle barriere e dei "tirafondi" (i bulloni che bloccano i new jersey alla sede stradale) del viadotto Acqualonga, che se non fossero risultati usurati avrebbero «derubricato al rango di grave incidente stradale» quello che ha invece causato la morte di 40 persone.

In quell'occasione pare infatti che le barriere non abbiano retto all'impatto per via dello stato di corrosione dei perni utilizzati per tenerli ancorati a terra dovuto al sale che in quella zona dell'autostrada viene utilizzato d'inverno contro neve e ghiaccio.

Dal procedimento è emerso che il bus sul quale viaggiavano le vittime accusò un guasto all'impianto frenante. L'autista cercò di frenare il mezzo contro le barriere, le quali però non ressero come avrebbero dovuto all'impatto con il bus che precipitò nel vuoto.

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