Autostrada A4, dopo gli ultimi incidenti mortali, è allarme sicurezza

Autostrada A4, dopo gli ultimi incidenti mortali, è allarme sicurezza
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Dopo una serie di incidenti mortali in Veneto, Mario Pozza, presidente di Unioncamere Veneto, lancia l'allarme sicurezza sulla A4
30 settembre 2021

«Siamo di fronte al solito bollettino di guerra, agli ennesimi incidenti mortali, ad una situazione insostenibile per cui non abbiamo più parole. Naturalmente il nostro pensiero e il nostro cordoglio va ai famigliari delle persone che hanno perso la vita svolgendo il proprio lavoro», così il presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, ha commentato al Mattino di Padova la serie di incidenti mortali occorsi lungo la tratta Venezia-Trieste dell'autostrada A4. «È evidente che la situazione di questo tratto autostradale è insostenibile dal punto di vista della sicurezza stradale – prosegue Pozza – ma, nonostante da mesi segnaliamo questo problema al Governo chiedendo risorse e interventi immediati, a Roma si continua a discutere e qui, invece, si continua a morire. È una situazione inammissibile e non si può perdere altro tempo».

«Quello a cui stiamo assistendo è un bollettino di guerra e percorrere questa arteria autostradale diventato un rischio», aggiunge Pozza, che sollecita un intervento da parte delle autorità nazionali. «È necessario che il Governo con un'assunzione di responsabilità metta fine a questa situazione che si trascina da troppi anni e sta creando danni enormi in termini di vittime e disagi per cittadini e imprese. In queste ore ho ricevuto diverse segnalazioni da imprenditori esausti per quanto sta accadendo. Sono preoccupati in primis per i propri lavoratori che su questo tratto rischiano la vita, ma anche perché i disagi ed i ritardi creano un danno economico e ci fanno perdere competitività. Per questo siamo a fianco di Regione, sindaci e Autovie che stanno chiedendo che si completino i lavori per la terza corsia con lo stanziamento delle risorse e un cronoprogramma certo».

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