Automotoretrò 2016, i sensazionali prototipi della collezione Bertone

Automotoretrò 2016, i sensazionali prototipi della collezione Bertone
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Ad Automotoretrò 2016 il pubblico può ammirare da vicino 8 esemplari della leggendaria collezione Bertone riscattata dall'Asi
11 febbraio 2016

È la perla, il vero gioiello dell'edizione 2016 di Automotoretrò (12 – 14 febbraio 2016, Torino). Stiamo parlando della leggendaria collezione Bertone, che sarà esposta al pubblico, almeno in parte, negli stand Asi.

Su due aree espositive interfacciate tra loro, per complessivi 480 metri quadrati, verranno esposte infatti 8 delle 79 vetture della prestigiosa collezione, acquistata di recente dall’Asi per salvaguardare e mantenere all’interno dei confini italiani uno dei patrimoni automobilistici più prestigiosi del mondo. 

Ma andiamo a conoscere nel dettaglio gli otto prototipi che possiamo ammirare per la prima volta ad Automotoretrò.

Bertone Runabout 1969

Originale barchetta 2 posti a forma di cuneo con vistoso roll-bar e motore (Autobianchi A112) in posizione centrale dietro i due sedili. La Runabout venne presentata al Salone di Torino del 1969.

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NSU Trapeze 1973

Prendendo spunto dalla tedesca R80 con motore rotativo, Bertone realizzò questa vettura originale con motore posto tra i sedili posteriori. La vettura è caratterizzata da un cofano molto basso, un ampio parabrezza, un fascione paracolpi avvolgente e quattro sfiati d’aria posti sul cofano e sulle fiancate. Gli interni prevedono quattro sedili a trapezio. La NSU Trapeze fu presentata al Salone di Parigi del 1973.

Chevrolet Ramarro 1984

Si iniziò spostando nella parte posteriore del veicolo i radiatori e il condizionatore in modo da offrire una maggiore libertà interpretativa agli stilisti. La ruota di scorta venne sistemata obliqua davanti al motore montato dietro l’avantreno. Tutto questo portò ad una nuova ripartizione dei pesi. Di notevole impatto visivo la cupola monolitica trasparente e le porte scorrevoli.

Chevrolet Nivola 

1990 Il motore della Corvette ZR1 è montato centralmente dietro l’abitacolo. Costruito un nuovo telaio tubolare sul quale viene allestito una carrozzeria dalle forme morbide e fluenti. Il tetto, asportabile consente la trasformazione da coupè a spider.

Bertone Karisma 1994

Realizzata su meccanica della Porsche 911 e presentata al Salone di Ginevra. Berlina a quattro posti con motore posteriore. Ampio abitacolo particolarmente luminoso con due porte ad apertura ad ala di gabbiano. Il cofano anteriore è spiovente e le fiancate presentano ampie nervature longitudinali per le prese d’aria.

Lancia Kayak 1995

Su meccanica della Lancia K, viene realizzato questo modello con cofano lungo, abitacolo raccolto in grado di ospitare quattro persone e coda corta e spiovente con due grandi gruppi ottici avvolgenti.

Bertone Birusa 2003

Dalla linea classica ed estremamente profilata, la “Birusa” è un coupé basato su meccanica BMW “Z8” (motore V8 di 5 litri) che utilizza, per determinate funzioni di servizio, un sistema vocale interattivo col pilota, quasi a voler creare un senso di dialogo con la macchina. Innovativo anche il sistema di illuminazione notturna a raggi infrarossi. E’ stata presentata a Ginevra nel 2003.

Bertone Barchetta 2007

Sofisticato prototipo di concezione apparentemente minimalista, la “Barchetta” che Bertone ha presentato a Ginevra nel 2007 è una due posti la cui carrozzeria è costituita da due gusci di alluminio, dei quali la parte superiore assume le sembianze di una grande superficie vetrata che avvolge l’abitacolo, lasciando i meccanismi di controllo a vista. Motore della Panda 100 HP.

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