Automoto.it Prime Time, Comunicazione auto: Raffaello Porro [Video]

Durante l’ultima diretta serale delle ore 21 (Prime Time, il giorno mercoledì 8 aprile) abbiamo parlato con il CEO di StudioRPR Raffaello Porro, che ci ha raccontato del “come vede” la comunicazione per il mondo auto e non solo, durante questi mesi difficili. Soprattutto quelli che seguiranno, nel post-Covid19. Il video riportato dal live è anche una succosa intervista in sequenza, doppia, con lo storico collaudatore Lamborghini Valentino Balboni che segue subito dopo Porro nella nostra chiacchierata di un’ora, insieme agli utenti.

“Questa situazione è diversa dal solito e ci ha portati ad annullare vari eventi, come su Ginevra (Salone auto 2020) e a Dubai (per nautica e biotecnologie). Ci sono dei recuperi, previsti per alcune cose rimandate a fine anno, da vedere poi come saranno”.

Oltre i posticipi di alcuni eventi, come molti sperano il prima possibile, ci sono le fasi attuali di stand-by. Per non dire blocco. La comunicazione prosegue, ma come? “Siamo in fase emergenza per il virus adesso, poi avremo un recupero, magari durerà un anno e oltre. Poi ci sarà la stabilizzazione. I metodi che usiamo ora però, non si perderanno, come delle abitudini”.

Sfruttare metodi e canali diversi quindi, è quello che vedremo per molte attività del mondo auto. “Era più bello vedersi dal vivo ma, non si tornerà come prima, dopo la tensione per il virus - spiega Raffaello Porro – spazio allora per nuovi contenuti online, apprezzati da subito specie avendo più tempo. Per affrontare il momento si sono garantite conferenze online, dirette streaming e altro.”

Una serie di strumenti che non saranno accantonati, ma anzi sfruttati a oltranza ed estesi, pare. “Nuovo strumenti andranno anche scoperti e trovati. Li useremo sempre più se funzionano, perché permettono di informare gli utenti”.

Sul fronte dei Saloni auto, invece, si è dato con il Covid-19 un colpo quasi finale, a certi formati che erano criticabili già nel 2019. “Per i saloni nel formato classico sì. Già da quando lavoravamo con Lamborghini si puntava alla comunicazione digitale esterna, senza concentrare tutto in pochi momenti dei saloni. Servizi anche via satellite da remoto, tanta audience collegata live. Ora questi formati premieranno di più”.

Ginevra annullata all’ultimo. “I costruttori o si sono inventati subito cose nuove per comunicare, o si sono fermati. Se la nuova comunicazione di conferenze digitali è fatta bene, può dare buona visibilità. Meglio che alcuni affollati eventi troppo concentrati anche per i giornalisti”.

Oltre i saloni poi, anche i grandi raduni, internazionali. Uno dei maggiori è Concorso Italiano, negli USA. “I contenuti informativi nuovi dei saloni, i raduni non li hanno, vivendo del piacere di ritrovarsi. Ora può venire a mancare quel piacere. Pebble Beach e altri lavorano come se si posa fare ancora tutto, ma è da vedere se ci arriveremo. La settimana di Monterey quest’anno è molto dura, essendo storicamente supportata dalle Case che hanno altro cui pensare nell’immediato. Anche certi grandi raduni potranno vivere con formati di esposizioni online, ma è più difficile. Con McDowell abbiamo in mente un piano B, per il Concorso Italiano”.

Convegni e raduni in formato digitale. “Non è facile, ma non è escluso pensare di realizzare un palinsesto digitale e divulgazione dei contenuti e delle attività da remoto, anche per questo mondo”.

A chi vive di eventi, certo mancano i frequenti viaggio. L’ultimo? “California, per due missioni: una sul design per di conto Icona e una più divertente con la prova della nuova supercar elettrica Drako GTE (disegnata a Torino) a Palm Spring. La ha provata per primo uno che ha dedicato la vita lavorativa ai motori termici classici e siamo riusciti a farlo sperimentare con giudizio positivo: Valentino Balboni”.